Uno dei più terribili tra i dolori: come curare il male ai denti in attesa del dentista

Il mal di denti è uno dei dolori più difficili da sopportare, ci sono per dei rimedi utili da sfruttare in attesa di quando si andrà dal dentista.

Ognuno di noi può avere una soglia del dolore differente, c’è chi ce l’ha particolarmente alta e riesce a sopportare dolori anche piuttosto forti salvo poche eccezioni, chi invece si sente male anche solo alla prima linea di febbre. C’è però un problema che sembra unire un po’ tutti e che nessuno vorrebbe mai affrontare, soprattutto perché può rendere difficile anche dedicarsi a molte delle proprie azioni quotidiane: il mal di denti.

Ognuno di noi ne ha sofferto certamente almeno una volta e con ogni probabilità ha visto come questo possa avere ripercussioni anche su altre parti del nostro corpo, quali la testa e la guancia, oltre a far lacrimare l’occhio nel lato in cui si ha il problema. Spesso anche dormire può risultare quasi impossibile, non basta nemmeno decidere di mettere la testa sul cuscino da quel lato.

Mal di denti: sopportare è davvero difficile

Andare dal dentista è ovviamente la soluzione che si rivela più efficace per eliminare il mal di denti. Molti, però, pur essendone consapevoli tendono a rimandare il più possibile, non solo per i costi da sostenere (spesso non per tutti così accessibili), ma anche perché hanno notevole paura di quel momento. L’idea di sedersi su quella poltrona tanto odiata e di dover ascoltare il rumore del trapano piace davvero a pochissime persone, compreso chi è solitamente coraggioso.

A volte non è possibile però avere un appuntamento in tempi brevi, proprio per questo può essere importante sapere se ci sia qualche sistema da adottare in caso di emergenza se il dolore è diventato insopportabile.

Il primo passo che solitamente si compie in questi casi è l’assunzione di un antidolorifico, come ibuprofene, aspirina, paracetamolo (Tachipirina), naproxene (Synflex). Questa è ovviamente solo una soluzione tampone, che può essere presa in considerazione solo in casi estremi, che non permette ovviamente di risolvere in maniera definitiva il problema.

Ci sono diverse persone che hanno trovato sollievo anche da quelli che possono essere definiti “rimedi della nonna”, utili per chi vuole evitare di prendere un medicinale. Si può così provare mettendo sulla guancia un sacchetto di ghiaccio o utilizzando olii essenziali, quali quello di Cayenna, di salvia e di menta. In alternativa, sono adatte alcune piante dall’azione antibatterica e lenitiva come la calendula, l’aloe vera in gel e la malva.

Altrettanto provvidenziale può essere un gesto a cui in pochi pensano, ma che può rivelarsi proficuo a detta di molti. Questo consiste nello strofinare uno spicchio d’aglio sulla parte dolorante o mangiare una cipolla cruda.

La prevenzione è importante

Se si vuole evitare di avere mal di denti e di dover andare dal dentista è ovviamente importante avere cura della propria dentatura nel quotidiano. Non può che essere importante prestare attenzione a quello che si mangia, cercando di ridurre il più possibile energy drink, zuccheri, caffè e altri cibi che possono causare macchie, come agrumi, vino rosso e carciofi.

E’ bene ricordarsi di lavare i denti almeno due-tre volte al giorno, in modo tale da prevenire la formazione di placca e tartaro. Attenzione, però, a non lavarli dopo la colazione, ma subito appena alzati: questo consente di rimuovere la patina che può formarsi dopo la notte e di evitare che lo smalto si possa danneggiare in seguito all’assunzione di alimenti acidi che tanti consumano di prima mattina.

Non si dovrebbe inoltre mai dimenticare di fare una pulizia almeno ogni 6-12 mesi. Questo permetterà di evitare di presentarsi su quella poltrona che nessuno vorrebbe vedere quando le carie sono ormai evidenti.