La pasta è alleata dell’alimentazione di qualsiasi italiano, ma è corretto mangiarla ogni giorno? Vediamo cosa dice la nutrizionista.
Questo alimento è la principale fonte di carboidrati di qualsiasi individuo. Molti, però, hanno paura ad inserirla nella propria dieta perché sono convinti faccia ingrassare più di qualsiasi altro cibo. Vediamo cosa dice l’esperta, che consiglia con quanta frequenza settimanale consumare la pasta e altre fonti di carboidrati come i cereali, il pane e le patate.
La pasta in Italia non è un alimento, bensì una filosofia. Che essa sia di grano duro, di mais, di riso o integrale: non c’è pranzo o cena che si rispettino senza un piatto di pasta sulle tavole degli italiani. Soprattutto d’estate, molti amano consumarla all’insalata, vale a dire fredda e condita con prodotti dell’orto come pomodori, melanzane, zucchine. Anche in inverno è molto gettonata, con piatti caldi come pasta e patate o con tutti i tipi di legumi
I più attenti al fabbisogno calorico, tuttavia, sono quasi contrari alla consumazione di pasta, poiché ritengono che questa sia controproducente se si vuole restare in deficit calorico. Non tutti sanno, però, che la pasta non è solo fonte di carboidrati, ma di molti altri nutrienti che possono far bene al microbiota del nostro intestino, nonché principale fonte di energie e alimento base di qualsiasi dieta mediterranea.
Quindi, la pasta fa ingrassare oppure no? A dare risposta ci ha pensato una nutrizionista sui social, che spiega con quanta frequenza si possono ingerire carboidrati come pasta, cereali, pane, patate, ecc.
Pasta, quante volte a settimana si può mangiare senza ingrassare?
A chi non piace la pasta? Chiunque la consumerebbe ad ogni pasto se non fosse per il fatto che molti sono convinti faccia ingrassare. In realtà, gli esperti sostengono il contrario, ma quante volte si può mangiare a settimana per non ingrassare? La nutrizionista ha la risposta: tutto dipende dalla quantità.
La pasta fa ingrassare? Finalmente abbiamo una risposta a questo dubbio esistenziale, ed è no. La pasta è l’alimento base di molte diete, le quali non fanno per nulla mettere su chili. In pochi sanno che, oltre a fare bene al nostro apparato digerente, la pasta contiene molti carboidrati i quali, se smaltiti con l’allenamento, sono un’ottima fonte di energie per qualsiasi sportivo. Ma c’è un “ma”.
Per consumare correttamente la pasta senza ingrassare, non è sufficiente che questa sia priva di condimenti grassosi e tossici per il nostro organismo.
Come consiglia la nutrizionista su Instagram @nutrizione_chiara, la pasta si può consumare ogni giorno, ma è importante soppesare bene le quantità. La biologa ha infatti pubblicato un carosello in cui spiega che i cereali (pasta, riso, farro, cous cous) rientrano fra i carboidrati che si possono consumare quotidianamente, ma con una porzione standard di 80 grammi. Stessa cosa per 50 grammi di pane al giorno, diversamente accade per patate e sostitutivi del pane, da consumare 1-2 volte a settimana.
Il trucco, quindi, è regolare quantità e condimenti del vostro piatto di pasta e potrete consumarla ogni giorno senza ingrassare.