Emanuela Folliero ha voluto parlare di un tragico incidente che ancora oggi la tormenta. Il ricordo di quando si è gettata dall’auto in corsa
Attimi di pura paura del genere non si dimenticano neanche con il passare degli anni e possono traumatizzare chiunque li viva. Anche la conduttrice e sex symbol Emanuela Folliero ne ha vissuto uno, del quale ha voluto parlare senza freni durante una commovente intervista.
“Mi sono buttata giù dall’auto” ha raccontato la Folliero al Corriere della Sera, con non poco trasporto emotivo. Non poteva fare altrimenti, anche perché ciò che sarebbe potuto succedere dopo le avrebbe causato sicuramente molti più danni psico-fisici di quanto non abbia causato la caduta. Tutti conosciamo l’estrema bellezza della conduttrice, che ancora oggi riesce ad ammaliare milioni di telespettatori ogni qualvolta si presenti di fronte alle telecamere.
Un fascino che in passato, poi, era esaltato anche dalla sua attività di modella, in special modo in un calendario indimenticabile e che ha fatto la storia del settore. Erano i primi anni 2000 quando l’ormai ex modella decise di posare senza reggiseno e mostrando al mondo le sue attraenti curve. Tale attività veniva effettuata in passato anche dai personaggi del mondo dello spettacolo, cosa che avveniva più spesso di quanto non si faccia ora, dato che il nudo viene visto in maniera diversa in confronto a quegli anni.
Emanuela Folliero, un racconto drammatico
L’aspetto esteriore di una donna può purtroppo attrarre l’attenzione di uomini malintenzionati. Proprio di questo ha voluto parlare Emanuela Folliero, la quale è rimasta vittima più volte di personaggi con particolari attenzioni nei suo confronti.
“Una volta all’interno di un ascensore un uomo aprì il suo cappotto, mentre un’altra un malintenzionato ha iniziato a strusciarsi addosso a me mentre ero in tram”, ha affermato la presentatrice, parlando dell’insicurezza delle donne al giorno d’oggi. Inoltre, ha voluto anche parlare dell’evento traumatico che l’ha portata a gettarsi da un’auto in corsa, visto che al suo interno, dopo esser stata caricata dopo un autostop, c’era una persona poco raccomandabile.
Oggi il nudo, come i calendari passati, sembra essere meno accettato e secondo la conduttrice è una forma di protezione verso le donne, “ma suona come un’ammissione riguardante la nostra poca sicurezza fra la gente”, ha poi proseguito nell’intervista. Lei il calendario, la modella e la valletta non voleva farli e sembra non essersi mai sentita un sex symbol. Eppure, tali attività le hanno consentito anche di farsi spazio nel mondo televisivo, con tanto di talento di fronte alle telecamere che ancora oggi mette in mostra con grande professionalità e dedizione.