Causa contro la FIFA, il presidente Infantino finisce nei guai: terremoto senza precedenti

Il presidente della FIFA, Gianni Infantino, finisce nei guai: il comunicato non lascia più dubbi, sta per succedere una cosa senza precedenti

La FIFA sta preparando nei prossimi due anni il nuovo Mondiale per Club che si disputerà negli Stati Uniti d’America nel 2025, un anno prima quello delle Nazionali. Una scelta volta, secondo il massimo organismo calcistico internazionale, ad avere sempre più competitività e a creare calcio che possa essere amato dai tifosi.

Causa contro la FIFA per il Mondiale per Club
La FIFA è nei guai (LaPresse) Linkcoordinamentouniversitario.it

Ma sono state tantissime le critiche ricevute dalla FIFA per questa mossa, soprattutto per il fitto calendario a partire dal prossimo anno vista anche la riforma della Champions League da parte della UEFA.

Il punto è che la FIFA oltre alle partite delle Nazionali vuole assumere sempre più controllo anche per i club. Ed è per questo che il Mondiale per Club 2025 vedrà impegnate 32 squadre di tutte le confederazioni. Come rappresentanti dell’Italia ci saranno Inter e Juventus, le migliori dal punto di vista del Ranking.

Il malumore per l’intromissione della FIFA nel calendario dei club è stato già espresso abbondantemente da Carlo Ancelotti. L’allenatore del Real Madrid si è detto perplesso anche per il ritorno economico per il suo club, salvo poi ritrattare successivamente le affermazioni.

Mondiale per Club, causa contro la FIFA

Oltre a qualche personalità di spicco del calcio internazionale, la FIFPRO ha fatto sapere che i sindacati europei dei giocatori hanno presentato una denuncia legale contro la FIFA. Ecco quanto riporta il comunicato: “I giocatori e i loro sindacati hanno constatato che l’attuale calendario calcistico è sovraccarico e irrealizzabile. Queste decisioni violano i diritti dei giocatori e dei loro sindacati della Carta dei diritti fondamentali dell’UE“.

Causa contro la FIFA per il Mondiale per Club
La FIFA è nei guai (LaPresse) Linkcoordinamentouniversitario.it

Prosegue il comunicato: “La FIFA ha comunque continuato l’espansione delle competizioni, nonostante le proteste dei sindacati dei giocatori. Per i giocatori più richiesti, il diritto di una pausa annuale garantita è diventato praticamente inesistente“.

Poi l’attacco a Infantino: “I sindacati inoltre ritengono che l’obiettivo di questa nuova competizione sia aumentare la ricchezza della FIFA, senza un’adeguata considerazione per l’impatto su giocatori e stakeholders coinvolti“.

Una nota durissima della FIFPRO insieme ai sindacati dei calciatori, che si vedono praticamente costretti a partecipare a un’altra competizione lunga ed estenuante. La FIFA per adesso non muove muscolo, il presidente Infantino continua imperterrito per la propria strada nella creazione di un nuovo Mondiale per Club. Non resta che attendere se ci sarà il deferimento per una causa che potrebbe sconvolgere il calcio internazionale.

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