Il bruciore e l’acidità di stomaco possono essere molto fastidiosi, ma ci sono delle soluzioni. Questi rimedi naturali sembrano essere magici
Sono diverse le persone che dopo i pasti sentono che c’è qualcosa che non va all’interno del loro stomaco. Spesso, il bruciore e l’acidità possono causare diversi fastidi ma, fortunatamente, ci sono dei rimedi naturali che si possono utilizzare per poter far scomparire ogni problema.
Si possono trovare facilmente in negozio o in erboristeria e sono anche molto economici in confronto ad alcune medicine vendute in farmacia. Inoltre, sono anche meno invasivi e possono aiutare a risolvere i problemi pur senza contattare il medico di famiglia per la ricetta.
Ovviamente, il consiglio è quello di contattarlo in ogni caso, oppure di rivolgersi a un esperto nutrizionista. Tuttavia, tentare con questi rimedi naturali può essere un’alternativa molto valida, giacché non hanno controindicazioni se ingeriti nel dosaggio più idoneo.
I rimedi naturali per ovviare ai problemi di bruciore e acidità nello stomaco
Il fastidio, solitamente, è localizzato all’interno del primo tratto che si trova nel sistema digerente. Nella maggior parte dei casi è contraddistinto da un retrogusto acido che tende a risalire dallo stomaco, fino ad arrivare in gola. Generalmente, questo senso di acidità è accompagnato da un bruciore nella zona retrosternale e, in casi più specifici, anche da nausee o vomito.
In tal caso, è necessario ingerire degli antiacidi, meglio ancora se naturali. Fortunatamente, la natura ci mette a disposizione diversi elementi che sono in grado di poter agire nella maniera più idonea. Vediamo quali sono:
- liquirizia, possiede delle proprietà antimicrobiche e antiulcera ed è in grado di aumentare la quantità di muco, il quale va a rivestire il sistema gastrodigerente;
- olio extravergine di oliva, stimola la produzione, da parte del fegato, della bile ed è capace di migliorare la digestione. Il consiglio è di assumerne un cucchiaio a crudo prima o dopo i pasti;
- altea, possiede mucillagini capaci di creare un’attività emolliente, la quale è in grado di proteggere le pareti del tratto gastrointestinale. Meglio se consumata al termine di ogni pasto sotto forma di tisana;
- bicarbonato di sodio, è uno dei migliori antiacidi naturali, dato che neutralizza l’acidità grazie al suo effetto alcalinizzante. Meglio se assunto dopo i pasti in dose da un cucchiaio squagliato nell’acqua;
- fibre solubili, come il glucomannano, la gomma di guar e lo psillo aiutano a diminuire la produzione di acido. Seguire le indicazioni sul bugiardino, ma è consigliabile ingerirle 15-20 minuti prima dei pasti;
- aceto di mele, meglio se biologico e non filtrato. Usarlo 30 minuti prima dei pasti in dosi da 1-2 cucchiai ed è utile specie per chi soffre di ipocloridria;
- miele, agisce con la sua azione antinfiammatoria e ha un’attività antibatterica. Meglio se scelto di alta qualità e se usato in dose da un cucchiaino con un po’ di limone all’interno di alcune tisane;
- zenzero, è un digestivo naturale e migliora l’attività di digestione. Può esser utilizzato fresco o in altri formati ed è da consumare dopo i pasti, magari in una tisana;
- camomilla, possiede delle attività antinfiammatorie e lenitive. Da bere 5 minuti prima dei pasti in una tisana;
- malva, riesce a proteggere le pareti dello stomaco ma anche dell’esofago da ogni tipo di acido gastrico. Meglio se utilizzata in tisane per 3 volte al giorno.