Bonus benzina 200 euro confermato per il 2024: basterà avere questo requisito

Bonus benzina di 200 euro confermato per il 2024: basterà avere questo requisito e rispettare le condizioni indicate per poterne beneficiare.

Bonus benzina
Bonus benzina – linkcoordinamentouniversitario.it

Il nuovo anno porta con sé la conferma dei vantaggi fiscali per il bonus benzina fino a 200 euro, come annunciato dal Governo. Questo beneficio sarà inserito direttamente nella busta paga dei lavoratori dipendenti, tuttavia, spetta ai datori di lavoro decidere se e come erogarlo, poiché non sono obbligati per legge. Questi incentivi sono noti come fringe benefits.

Nonostante i fluttuanti prezzi della benzina, che hanno raggiunto punte superiori ai 2 euro al litro negli anni passati, il bonus benzina per il 2024 mira a alleviare il peso di tali aumenti, specialmente per coloro che devono fare i pendolari in auto per raggiungere il lavoro.

Il bonus benzina del 2024: un’opportunità da 200 euro

Il bonus benzina di 200 euro, incluso nel Decreto Aiuti, è stato confermato anche per il 2024 dal Governo Meloni. Questo fringe benefit, erogato dalle aziende, beneficia di forti agevolazioni fiscali da parte dello Stato rispetto alle normali retribuzioni dei lavoratori. Ma sarà erogato solo una volta, non potendo essere ripetuto mensilmente.

Va sottolineato che questo bonus è destinato esclusivamente ai dipendenti con uno stipendio lordo annuo inferiore a 35.000 euro, escludendo i dipendenti della pubblica amministrazione. La sua erogazione è subordinata a criteri specifici, includendo anche lavoratori freelance, apprendisti e soci di cooperative.

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Per i datori di lavoro, l’erogazione del bonus benzina comporta vantaggi fiscali significativi, con una tassazione quasi trascurabile limitata agli oneri contributivi versati al dipendente.

I fringe benefits

Nella recente manovra finanziaria, il Governo ha confermato gli sconti fiscali per i fringe benefits, inclusi i bonus benzina, aumentando i limiti a 2.000 euro per i lavoratori con figli e a 1.000 euro per quelli senza. Questi bonus saranno erogati tramite voucher direttamente in busta paga fino alla fine dell’anno.

Nonostante una significativa diminuzione del 18,1% registrata nei costi della materia prima nel corso del 2023, come riportato da Assoutenti, i prezzi del carburante hanno mostrato un trend in crescita, principalmente a causa dell’incremento delle imposte, fattore che continua ad esercitare un impatto negativo sul bilancio degli automobilisti anche nel corrente anno 2024.

Inoltre, i prezzi della benzina e del gasolio sono ancora in aumento, con la benzina che ha registrato un aumento del 5% e il gasolio del 6%. Questo scenario lascia presupporre che il 2024 non sarà molto diverso dal precedente, con i prezzi che continuano a crescere, portando la benzina a superare anche i 2,50 euro al litro presso i distributori autostradali.

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