Cosa si rischia facendo uno screenshot e diffondendolo? Ecco tutto quello che bisogna sapere e quali sono i rischi che si potrebbero correre
WhatsApp ha cambiato di gran lunga il modo di comunicare, permettendo a tantissime persone, sia per motivi personali che lavorativi, di condividere dati importanti. Testi, audio, video e immagini sono condivisi a miliardi durante il giorno. E con una condivisione così massiccia, si immagina quale possa essere il lavoro che gli sviluppatori svolgono per poter contenere la fuga di dati e proteggerli, affinché non cadano nelle mani sbagliate.
E a tutti può essere capitato di inoltrare contenuti ricevuti in una chat privata, oppure ancora, di aver effettuato uno screenshot di una conversazione, e averla diffusa, pubblicata o condivisa con amici. Ebbene. Bisogna ben tenere a mente cosa dice la legge in merito alla diffusione degli screenshot e quali sono i rischi enormi che si possono correre, e che spesso sono ignorati. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
WhatsApp, cosa si rischia con gli screenshot
Molto spesso si tende ad ignorare che dietro l’uso della tecnologia, possa esserci un possibile rischio a livello giuridico. Si condividono talmente tante di quelle informazioni al giorno d’oggi, tra chat e social, che chiunque può prendersi la briga di fare lo screenshot di una conversazione e pubblicarla sui propri social, o condividerla con altre persone. Questa di per sé, in particolare se ci sono contenuti abbastanza sensibili, è già una mossa eticamente sbagliata.
Condividere contenuti privati, in maniera pubblica, mettendo magari alla berlina le persone che ci hanno scritto, ha un valore etico molto basso e ridimensiona la persona che ha agito in questo modo. Ma dal punto di vista giuridico, si può rischiare qualcosa? Ebbene, dietro questo piccolo gesto, in molti ignorano le enormi conseguenze giuridiche a cui possono andare incontro. I rischi ci sono, e sono anche abbastanza grandi. Ecco cosa bisogna sapere.
Pubblicare gli screenshot di discussioni avute con una persona può portare grandi rischi. Questo atteggiamento va a violare due valori fondamentali di una persona: la privacy e la reputazione. Nessuno può diffondere dei contenuti senza il consenso dell’altra persona, in particolare se pubblicata sui social in maniera ancora più estesa. Allo stesso tempo, se i contenuti dello screen contengono contenuti che possono far cambiare la reputazione di un soggetto, il caso è ancora più grave.
Inoltre, la diffusione in maniera autonoma e non convenuta con un soggetto sui social network, come stabilisce l’articolo 595 del Codice penale, può costituire reato di diffamazione. Dopodiché, se approvato ed accertato il reato, si rischiano sanzioni pecuniarie (e non solo) anche molto gravi. Quindi, se avete fatto lo screenshot di qualche conversazione, che contenga anche materiali sensibili, dovreste subito cancellarlo ed evitare di diffonderlo, per evitare di passare qualche serio guaio.