Se vuoi perdere qualche chilo di troppo, devi subito integrare questa spezia nella tua dieta. Fa davvero miracoli!
Ora che siamo a metà ottobre, i buoni propositi per settembre cominciano a vacillare non poco e uno di questi è certamente mettersi in forma per perdere finalmente quei chili in più che non ti fanno dormire la notte. La vita di tutti i giorni però può fiaccare la nostra volontà, anche se mossa dalle migliori intenzioni.
Insomma, tra stress, sveglie presto, impegni urgenti e imprevisti e stanchezza sia fisica che male, tutto quello che si vuole fare una volta a casa è mangiare il proprio cibo preferito – che chissà perché non coincide mai coi cavoletti di Bruxelles – e mettersi a letto il prima possibile nella speranza di riposare quel tanto che basta per poter affrontare al meglio la giornata successiva.
Insomma, in questi termini sappiamo bene come possa essere uno scenario desolante fatto di routine e compiti da rispettare. Tuttavia, tra questi compiti il tuo benessere psicofisico dovrebbe essere al primo posto. E se al momento non riesci a fare un po’ di attività fisica per mancanza di tempo ed energie, perlomeno dovresti curare per il tuo bene l’alimentazione seguendo un regime vario, equilibrato e leggermente ipocalorico, meglio se “condito” da questa spezia miracolosa.
Basta una semplice spezia per rimettersi subito in forma e dimagrire: scopriamo insieme quale
Un recente studio ha dimostrato come il cardamomo – spezia popolarissima nella cucina indiana – possa fare la differenza in termini di perdita di peso. Stando, infatti, all’Institute for Advancing Health Through Agriculture del Texas A&M AgriLife, il cardamomo aiuta a dimagrire proprio perché consente sia di bruciare più energia che di perdere più grassi.
Per vedere scendere il numero sulla bilancia, infatti, è fondamentale bruciare più calorie di quelle che si introducono e questa spezia può dare quindi quella spinta in più necessaria magari per sbloccare il metabolismo. Ecco perché la comunità scientifica sta anche vagliando l’ipotesi di introdurre il cardamomo nelle diete delle persone che soffrono di obesità. Ma non finisce qui.
Sempre la ricerca, pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences, ha suggerito anche che il cardamomo potrebbe essere un ottimo alleato per ridurre l’infiammazione di basso grado che se non curata come si deve può causare problemi di salute cronici, come diabete, malattie cardiache e artrite. Ma quanto cardamomo si dovrebbe utilizzare? Stando al dottor Cisneros-Zevallos che ha curato lo studio una persona di circa 60 chili dovrebbe mangiarne almeno 77 mg al giorno, ovvero circa 8-10 baccelli, per avere dei benefici tangibili.