La penalizzazione in Belgio per Max Verstappen scatena la bufera in Formula 1 e la concorrenza comincia a essere agguerrita
Max Verstappen sta vivendo un periodo molto difficile alla Red Bull. Le ultime tre gare non hanno portato successi e nemmeno Sergio Perez ha portato punti importanti per la classifica costruttori. Il pilota messicano, con ogni probabilità, verrà sostituito nonostante il rinnovo del contratto con le clausole prestazionali non rispettate.
Mentre SuperMax non vuole perdere il Mondiale. La Red Bull è molto veloce, però la McLaren ha recuperato tantissimi punti ma, per fortuna del pilota olandese, con Ferrari e Mercedes si tolgono punti a vicenda.
Questo porta Lando Norris a essere competitivo per la vittoria in ogni Gran Premio, ma manca ancora qualcosa per imporsi su un cannibale della pista come Verstappen. La Red Bull, in ogni caso, non ha avuto significative migliorie con gli aggiornamenti e l’umore di SuperMax è pessimo nei confronti di Horner e Marko.
Da diverse gare, inoltre, Verstappen è al limite per le componenti della power unit. Ne sono concesse 4 a stagione prima della penalità. Ma la Red Bull interverrà ugualmente nel GP del Belgio dopo i problemi di raffreddamento e altri inconvenienti avuti in Canada.
Dovrebbero essere 10 le posizioni di penalità che Verstappen dovrà scontare sulla griglia di partenza, perché verrà introdotto soltanto un nuovo ICE, un motore termico. Una scelta ben precisa, perché a SPA i sorpassi sono possibili e possono essere molto frequenti. Inoltre, è una delle piste preferite del pilota olandese e anche il meteo potrà aiutare.
Di seguito, le parole di Helmut Marko ai microfoni di ‘speedweek.com’ sulle condizioni della gara: “Il tempo cambia quasi ogni ora e, a quanto pare, sarà così anche questa volta: pioggia venerdì e sabato, ma probabilmente pista asciutta per la gara. Questo dovrebbe andare a nostro favore“.
A prescindere dai sorpassi possibili, la penalità per Verstappen è una grande occasione per Lando Norris. Vincere il Gran Premio in Belgio può dare un grosso segnale alla classifica, anche perché il pilota britannico – a parte Miami – è andato molto vicino al successo diverse volte, ma gli è sempre mancato qualcosa.
Piastri e le Mercedes sono cresciuti nell’ultimo periodo e le Ferrari vogliono tornare al successo. Leclerc è rimasto a Monaco, nelle successive 5 gare ha conquistato soltanto 22 punti e si è visto scavalcare da Norris. Il weekend in Belgio si preannuncia molto scoppiettante.
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