Grandi notizie per gli appassionati di videogiochi anni ’90: uno dei titoli più apprezzati dell’epoca torna sulle console moderne.
Quando una saga molto amata torna dopo tanto tempo è sempre un grande evento per gli appassionati. I fan chiedono a gran voce sequel dei propri titoli preferiti, ma spesso gli studi che li sviluppano impiegano anni (in alcuni casi, addirittura decenni) prima di rilasciarli. Il caso più eclatante è quello di “Battletoads”, un titolo che ha aspettato ben 26 anni prima di ricevere il suo sequel. Ma non è certo l’unico: “Streets Of Rage”, “Kid Icarus”, “Killer Instinct” e “Doom” sono tutti videogiochi i cui seguiti sono arrivati dopo più di 10 anni.
![Un grande videogioco degli anni '90 è tornato in versione rimasterizzata](https://linkcoordinamentouniversitario.it/wp-content/uploads/2024/02/videogiocatore-02022024-linkcoordinamentouniversitario.it_.jpg)
Ora è arrivato il momento di ritornare anche per un gioco pubblicato per la prima volta nel lontano 1997: “Turok: Dinosaur Hunter”. Per i pochi che non hanno avuto il piacere di giocare all’avventura originale, si tratta di uno sparatutto in prima persona prodotto da Nightdive Studios, in cui i giocatori attraversano un mondo noto come le Terre Perdute, dove il tempo sembra essersi fermato a milioni di anni fa, tra bestie aliene, animali mutanti giganti e, naturalmente, dinosauri. L’arrivo del nuovo capitolo, però, sta avendo una storia piuttosto travagliata.
Videogiochi, una remastered edition che convince a metà
Il nuovo episodio della saga si chiama “Turok: Shadow of Oblivion” ed è in realtà una versione remaster di un gioco originale, pubblicato nel 2000 per Game Boy Color. Si tratta del terzo episodio ufficiale, dopo “Turok: Dinosaur Hunter” e “Turok: Seeds of Evil”, che all’epoca della prima pubblicazione furono in grado di raccogliere recensioni decisamente entusiaste.
!["Turok: Shadow of Oblivion" è uscito per la prima volta nel 2000 per Game Boy Color](https://linkcoordinamentouniversitario.it/wp-content/uploads/2024/02/videogioco-turok-020224-linkcoordinamentouniversitario.it_.jpg)
Il rilascio di questa nuova versione, invece, ha avuto una storia particolarmente travagliata. “Turok 3” è stato rilasciato prima del previsto su Nintendo Switch in Europa e Oceania, e come tale conteneva una serie di bug decisamente evidenti. Gli sviluppatori si sono scusati per l’accaduto e hanno subito promesso una patch in grado di correggere gli errori. Per fortuna, il titolo è arrivato in buone condizioni il 30 novembre su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Windows, Xbox One, and Xbox Series X/S.
Secondo le prime recensioni, “Turok: Shadow of Oblivion” è un buon remaster del titolo originale, con una grafica degna delle prestazioni delle console di ultima generazione. D’altra parte, però, a soffrire è il gameplay, con nemici meno intelligenti di quelli presenti nelle precedenti edizioni e una longevità considerata da molti deludente (appena otto o nove ore).