Università, non dev’essere per forza un salasso: tutti i bonus attivi che permettono di risparmiare

Molte sono le change per gli studenti universitari di risparmiare, un qualcosa che interessa chi proviene da famiglie con un reddito basso.

Per portare a termine il proprio percorso di studi e per ottenere una laurea, bisogna tenere presente che le spese da affrontare sono molte. La maggior parte dei genitori cercano in ogni modo di soddisfare ogni richiesta dei figli, dando loro aiuto nel concludere progetti di ogni genere tra cui anche il percorso di studi.

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Tutti i bonus per risparmiare all’università – linkcoordinamentouniversitario.it

Spesso però, per riuscire in tutto ciò, si incontrano numerose difficoltà soprattutto da un punto di vista economico. Infatti, frequentare l’università potrebbe essere una grande difficoltà poiché, a causa delle tasse che continuano ad aumentare, fare di tutto per ottenere una laurea da cui dare inizio ad una carriera lavorativa, è sempre più difficile. A tutto ciò si aggiunge poi anche l’elevato costo degli affitti che si sostiene nel momento in cui uno studente frequenta un’università fuori sede.

Gli aiuti per affrontare le spese universitarie

Per fare in modo che molti giovani possano continuare a frequentare l’università, il governo messo a disposizione diversi bonus utili per far sì che le spese non gravino eccessivamente. Vediamo insieme quali agevolazioni sono previste.

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Bonus attivi per l’università – linkcoordinamentouniversitario.it

Attraverso un decreto del 2021 inerente all’anno scolastico 2021 – 2022 è stato consentito l’esonero totale del pagamento di contributo per l’iscrizione all’università per coloro che appartengono ad un nucleo familiare il cui ISEE non va oltre il 22 mila euro.
E’ in previsione anche un ulteriore gruppo di beneficiari che possiedono un ISEE compreso tra 22.000 a €30.000, persone per il quale l’esonero risulta essere parziale.

Invece, per coloro che sono nati nel 2005 e che compiono la maggiore età durante il 2023 possono utilizzare il bonus cultura. Si tratta di un’agevolazione divisa in due bonus cumulabili, ossia la carta della cultura da €500 dedicato a coloro che vivono all’interno di un nucleo familiare il cui ISEE non va oltre i 35.000 euro insieme alla carta del merito dedicata a tutti gli strumenti che si sono diplomati ottenendo il massimo dei voti.

È presente anche un’altra forma d’aiuto tra cui il fondo per il credito ai giovani, spesso chiamato con il nome di fondo studi il quale viene dedicato agli studenti meritevoli che però non riescono ad avere i mezzi economici per completare la propria formazione superiore.

Per i soggetti in questione infatti è previsto un prestito garantito dallo Stato che dà la possibilità di ottenere fino a €25.000 di aiuti economici con rate annuali compresi tra i 3.000 euro e i €5000.

Per concludere, parliamo anche del bonus trasporti, un voucher mensile dal valore di €60 che può essere sfruttato anche per i lavoratori ed è dedicato a coloro che hanno un reddito che non va oltre €20.000.

Ognuna di questi agevolazioni fanno parte delle forme di aiuto immediate, anche se spesso è possibile utilizzare altre agevolazioni all’interno del modello 730. Infatti è presente una detrazione inerente all’affitto degli studenti fuori sede il cui limite è stabilito a 2.633 euro. Un’altra detrazione invece è del 19% di tutte le spese scolastiche che sono state portate avanti durante l’ultimo anno e il cui importo non va oltre gli €800.

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