Tuo figlio diventa il primo della classe se usa l’AI, ma cosa rischia? Allarme genitori

È la tecnologia del momento e non bisogna sottovalutarla. Ecco cosa rischia tuo figlio se diventa esperto di Intelligenza Artificiale

Da ormai alcuni mesi l’Intelligenza Artificiale ha fatto passi da gigante, tanto da essere entrata di diritto nella vita quotidiana di tutti noi.

Tuo figlio usa l'AI, cosa rischia
Se tuo figlio usa l’Intelligenza Artificiale, ecco cosa rischia – Linkcoordinamentouniversitario.it

Si tratta di una vera rivoluzione al pari di quelle degli smartphone e della tv. Questo soprattutto grazie a strumenti come ChatGPT che permettono a chi lo usa di cercare incredibili soluzioni, ma quali sono le contro indicazioni per i più piccoli? Ecco che cosa rischia tuo figlio se diventa esperto di Intelligenza Artificiale.

A cosa deve fare attenzione se usa ChatGPT

Quella che stiamo vivendo con l’Intelligenza Artificiale, come abbiamo già detto, è una vera rivoluzione che sta cambiando letteralmente il mondo moderno. Si tratta di un cambiamento talmente epocale da essere oggetto di studi non solo da chi ama la tecnologia e le sue evoluzioni, ma anche di chi si occupa di sue eventuali implicazioni, soprattutto quando si tratta dei più piccoli. Non si tratta infatti di un semplice motore di ricerca, ChatGPT può generare poesie, fare riassunti, temi e realizzare articoli e saggi. Uno strumento utile che non  deve essere sottovalutato nemmeno dal mondo della scuola.

Tuo figlio usa l'AI, cosa rischia
Ecco a cosa devi fare attenzione – Linkcoordinamentouniversitario.it

Secondo alcuni esperti, infatti, i motori di ricerca possono essere al centro delle preoccupazioni di docenti e genitori, i quali si stanno accorgendo che molte tipologie di compiti da fare a casa (come appunto creazione di testi) diventano sempre più obsolete. Ma gli esercizi assegnati a scuola non sono l’unico elemento in pericolo a causa della rivoluzione di ChatGPT. Ad essere in pericolo è l’intero sistema scolastico in quanto spesso gli studenti hanno a disposizione una serie di strumenti troppo raffinati e utili per poter essere scoperti dai docenti. Tuttavia, non sarebbe intellettualmente onesto negare che questo strumento ha delle potenzialità incredibili anche per il mondo della scuola.

Come tutti gli strumenti innovativi e tecnologicamente avanzati, ChatGPT può fare inizialmente paura, specialmente ad un’istituzione, quella della scuola, spesso ancorata a retaggi del passato particolarmente obsoleti. Alcuni esperti, infatti, sconsigliano vivamente di demonizzare questo strumento e incoraggiano, invece, i docenti ad insegnare ai propri studenti come utilizzare ChatGPT al meglio. Incoraggiare quindi a realizzare riassunti e parafrasi solo in classe e utilizzare questo strumento solo per approcciarsi con la tecnologia dell’intelligenza artificiale, senza però sostituire le capacità di realizzare un testo o immaginare una storia o una poesia.

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