Ti dimentichi le cose? Quando la perdita di memoria indica una malattia, come riconoscere i sintomi

Può succedere di dimenticare delle cose, ma a volte, purtroppo, questo può significare l’avere una malattia. Ecco di cosa potrebbe trattarsi. 

Quante volte ci capita di avere delle dimenticanze, come ad esempio dimenticare di andare dal parrucchiere, uscire e non portare con sé le chiavi di casa.

Se dimentichi cose, potresti avere questa malattia
Se dimentichi cose, potresti avere questa malattia-linkcoordinamentouniversitario.it

Si possono anche dimenticare nomi di persona o cose, e questo accade soprattutto in quei periodi in cui si è presi dai troppi impegni.

È chiaro che più le dimenticanze sono frequenti, e più scattano le paure che possa trattarsi di qualche grave malattia. Ed è lì scatta il panico, e la corsa del dottore, per alcuni, per capire di che cosa si tratti veramente.

Una, in particolare, è di certo la malattia più temuta, fortemente legata alle dimenticanze di nomi, cose, persone, e soprattutto, situazioni.

Ma quali sono i sintomi di questa malattia e quali invece, quelli che indicano che possa trattarsi di altri tipi di disturbi? Ecco che cosa spiegano gli esperti, in merito.

Se dimentichi le cose, ecco che malattia potresti avere davvero

Come detto, può succedere di dimenticare appuntamenti, nomi, parole, ecc.

Se dimentichi cose, ecco che malattia potresti avere
Se dimentichi cose, ecco che malattia potresti avere-linkcoordinamentouniversitario.it

Secondo gli esperti, però, non necessariamente questi possono rappresentare i sintomi del tanto temuto Alzheimer. Questo perché, chi la sviluppa tale malattia, non si rende conto di avere dei disturbi cognitivi. Già, proprio così. Se hai l’Alzheimer, non ti rendi conto di avere problemi a livello cognitivo, e anzi, pensi di ragionare in modo perfetto. Per chi ne soffre, sono gli altri a sbagliarsi.

Le piccole dimenticanze, infatti, come spiegano gli esperti, sono frutto di distrazione a causa del sovrapporsi di troppi pensieri. Le preoccupazioni sono in grado di provocare dei veri blackout nella mente di una persona.Quando poi le dimenticanze avvengono con maggiore frequenza, quasi ogni giorno, si potrebbe essere affetti da disturbo cognitivo lieve, legato all’età e quindi, non collegato al fattore stress.

Il consiglio degli esperti è quello di adottare uno stile di vita sano, con molti stimoli cognitivi. E quindi mangiare bene, non fumare, limitare alcolici, idratarsi, essere molto curiosi, nonché curare la qualità del sonno. È quindi molto importante allenare la mente, stimolandola il più possibile attraverso giochi enigmistici, sudoku ecc. Essere informati, evitare di restare da soli, uscire con persone, conoscere gente, fare tante attività, anche culturali, possono essere un modo per mantenere viva la memoria.

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