Tesla crolla in borsa e arriva ai minimi da gennaio 2023, ma perchè? Ecco gli errori fatali che Elon Musk sta commettendo.
L’azienda di Elon Musk è una delle più forti al mondo, ma le scelte del suo capo stanno facendo crollare i suoi titoli in borsa, e quella di pochi giorni fa è stata la seduta in cui le azioni sono state le più basse registrate da gennaio 2023. Ecco cosa sta facendo allontanare gli azionisti.
Tesla crolla in borsa
Sembra lontanissima la quotazione in borsa di 299 dollari che Tesla aveva solo a luglio 2023, se la confrontiamo con quella attuale di 149,90 dollari, che pochi giorni fa ha subìto un ulteriore calo del 3,55%. Il periodo attuale è davvero molto complicato per l’azienda di Elon Musk, che si allontana sempre di più dal suo “posto fisso” tra le super star di Wall Street e che vede i propri investitori abbandonare la nave. La quotazione attuale è la più bassa da gennaio 2023, e la colpa è da dividere tra diversi fattori, che però hanno un comune denominatore: le scelte di Elon Musk.
Volendo spezzare una lancia a favore di Elon Musk, va detto che le auto cinesi in aperta competizione con la Tesla sul mercato delle auto elettriche hanno dato filo da torcere all’azienda statunitense, e che l’hanno addirittura superata nelle vendite nell’ultimo trimestre del 2023. Da questo dato di fatto, Elon Musk ha deciso di rivedere i programmi futuri della sua azienda, ma che abbia preso decisioni sbagliate? Questo è ancora presto per saperlo, ma quello che è certo, è che queste scelte non sono piaciute, e la Tesla in borsa ha fatto uno scivolone clamoroso.
Gli errori di Elon Musk
Dato l’apparente flop delle auto elettriche, che nei piani originali dovevano essere modelli a basso costo studiati appositamente per raggiungere una platea di acquirenti più ampia, Elon Musk ha deciso di cambiare direzione e buttarsi sui robotaxi a guida autonoma che, stando all’annuncio fatto proprio da Musk, saranno presentati il prossimo 8 agosto. L’ex CEO e fondatore del produttore di veicoli elettrici Martin Eberhard ha definito questa scelta “una vergogna” e la decisione di Musk non sembra piacere nemmeno agli investitori.
A questo si aggiunge il fatto che l’imprenditore sudafricano ha deciso di tagliare più del 10% dei posti di lavoro nella sua azienda, e lo ha comunicato lui stesso al personale, tramite una mail. A giustificare questa decisione c’è la necessità di abbassare i costi e di ripristinare i ruoli singoli, che nell’espansione di Tesla sono aumentati in maniera eccessiva. Su scala mondiale questo equivarrebbe a un licenziamento di massa di più di 14.000 dipendenti, e il taglio è iniziato in Germania, dove in 300 sono stati già mandati a casa.
Le previsioni in borsa non sono delle migliori, e viene da chiedersi come reagirà Elon a tutto questo.