Finalmente arrivano nuovi posti di lavoro, non solo per i laureati ma anche per i diplomati, inoltre l’assunzione sarà a tempo indeterminato
La situazione finanziaria italiana vige in uno stato di forte emergenza, ed è per questo che si cercano continuamente delle soluzioni. Purtroppo l’inflazione ha devastato un paese e a farne le spese sono state soprattutto le famiglie meno abbienti che ancora adesso faticano ad arrivare a fine mese. I beni e i servizi di prima necessità sono aumentati a dismisura e quindi si fa fatica anche a riempire il carrello al supermercato come un tempo.
A rincarare la dose di malessere sono state anche le forti modifiche fatte al Reddito di Cittadinanza. Il nuovo esecutivo, infatti, ha deciso che il prossimo anno verrà definitivamente abolito. Ad oggi però, a percepirlo saranno solo coloro chi ha più di 60 anni e chi è fisicamente impossibilitato a lavorare. Tutti gli altri, in età di lavoro, dovranno quindi cercare un’occupazione. Nel frattempo, però, verranno indetti nei loro confronti dei corsi di formazione, per essere pronti ed immettersi sul mercato del lavoro. Tutte queste persone percepiranno un reddito di circa 350 euro al mese se parteciperanno ai corsi.
Per questa ragione sono sempre più numerose le persone che cercano una valida occupazione. Per fortuna prossimamente ci saranno nuovi posti di lavoro sia per laureati che per diplomati e l’assunzione sarà a tempo indeterminato. Scopriamo tutte le modalità e chi ne beneficerà.
Posti di lavoro sia per diplomati che per laureati: ecco come candidarsi
La regione interessata è la Campania e i concorsi saranno indetti dall’’Università degli Studi di Napoli Federico II 2023 per coprire circa 16 posti di lavoro. Ci sarà l’assunzione a tempo indeterminato sia di laureati che di diplomati e i candidati con la licenza media. La domanda di ammissione però deve essere imminente, entro l’8 novembre 2023. Sono stati pubblicati 9 bandi per 16 assunzioni.
Un posto nell‘area amministrativa-gestionale per le esigenze dell’Ufficio Pensioni. Bisogna essere in possesso della laurea in Giurisprudenza, acquisita con il vecchio ordinamento. Un altro posto nell’area amministrativa gestionale per l’area Legale, privacy e trattamenti accessori e pensionistici. È necessario avere la laurea in Giurisprudenza o Economia e Commercio. Inoltre si cerca una figura anche nel campo tecnico scientifico con competenze informatiche. È necessaria la Laurea in informatica, ingegneria elettronica, informatica o delle telecomunicazione. O anche matematica, fisica, scienze dell’informazione, statica.
Inoltre si cerca 1 posto di categoria nell’area tecnica, tecnico-scientifica con competenze informatiche. Il titolo di studio previsto è il diploma di scuola superiore di secondo grado. Ma non solo, si cercano ancora altre figure, ed è possibile consultare il sito dell’Università per conoscerle tutte. I requisiti necessari, oltre i titoli di studio, sono l’età, bisogna infatti essere maggiorenni, cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici. Non essere stato destituito da un impiego di pubblica amministrazione.