Tanti soldi ai figli con le 2 nuove card disposte ufficialmente dal Governo, ultim’ora

Se per i tuoi figli desideri qualche entrata in più, non puoi non conoscere queste card pensate dal Governo: sono ricchissime

Nonostante il periodo storico non sia dei migliori, soprattutto per i giovani e per le loro finanze, di fatto il governo italiano sta cercando strumenti sempre nuovi per concedere a tutti i ragazzi e le ragazze di investire nel proprio futuro e di sognare in grande. Se per gli under 36 ci sono i buoni relativi al mutuo sulla prima casa, per quelli ancora più piccoli ci sono queste due card.

Le tre nuove card del governo per i giovani
Le tre nuove card del governo per i giovani: ecco in cosa consistono e come ottenerle (linkcoordinamentouniversitario.it)

Se avete figli che stanno per uscire dalle scuole superiori o che in ogni caso hanno diciott’anni, queste tre card potrebbero interessarvi molto. Il governo, infatti, ha pensato a un modo per premiarli dei loro successi scolastici e per aiutarli ad investire nei propri interessi e quindi sul proprio futuro: ecco la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito.

Le card per i giovani: scoprile subito

Iniziamo dalla brutta notizia: l’amatissimo Bonus Cultura 18App non esisterà più ma, per sostituirlo, subentrano due nuove iniziative, descritte dal Ministro della Cultura Sangiuliano come più mirate, più efficaci e più giuste.

Le tre nuove card del governo per i giovani
Le tre nuove card del governo per i giovani: ecco come ottenerle (linkcoordinamentouniversitario.it)

La Carta Cultura Giovani, ad esempio, è destinata ai diciottenni che appartengono a famiglie con un ISEE inferiore a 35mila euro: con questa, ogni beneficiario avrà diritto a una somma fino a 500 euro da spendere in tutto ciò che riguarda la cultura. Per ottenerla è necessario essere residenti in Italia, avere diciotto anni e rispettare i requisiti relativi all’ISEE.

Diversa, invece, la Carta del Merito. Questa è destinata a chi, non oltre i 19 anni, ha conseguito il diploma di maturità e ha preso almeno 100 centesimi: viene assegnata nell’anno successivo a quella del diploma e dà diritto a 1.000 euro da spendere in cultura. C’è poi una terza card, la Carta dei Libri: per le famiglie con un ISEE inferiore a 15mila euro, offre 200 euro da spendere per l’acquisto dei testi scolastici.

I soldi derivanti dalle prime due carte, che sono cumulabili e quindi si può arrivare fino a 1500 euro, si possono spendere per l’acquisto di libri, riviste o abbonamenti a periodici e quotidiani, oppure anche per andare a teatro e al cinema. Si possono usare poi anche per entrare nei musei, nelle mostre, nelle gallerie  enei parchi naturali, quindi per acquistare musica registrata e prodotti audiovisivi. Infine, si possono adoperare per l’iscrizione a corsi di musica, di teatro, di lingua straniera o anche di danza.

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