Aumentano gli stipendi per i lavoratori dipendenti nel 2024: ecco tutte le maggiorazioni che si avranno in busta paga
Entro il 31 dicembre 2024 Camera e Senato dovranno approvare la Legge di Bilancio 2024 la cui bozza è stata già approvata dal Consiglio dei Ministri del governo Meloni lo scorso 16 ottobre. Uno dei punti fondamentali della nuova Manovra è il taglio del cuneo fiscale e delle aliquote Irpef oltre che una serie di bonus ed aumenti per i lavoratori dipendenti.
Per il prossimo anno, infatti, ci saranno vari bonus ed agevolazioni che si applicano proprio in busta paga. Novità per le mamme poiché lo stipendio annuo complessivamente percepito sarà più alto, per quanto tra dicembre 2023 e gennaio 2024 la differenza potrebbe essere minima. Vediamo tutti gli aumenti in busta paga per il 2024.
Busta paga: tutti gli aumenti previsti per il 2024
In base alle previsioni contenute nella legge di Bilancio 2024, gli stipendi dei lavoratori dipendenti subiranno nel prossimo anno una serie di aumenti dovuti a diversi fattori. Per i lavoratori dipendenti, con uno stipendio lordo mensile inferiore a 2.692 euro, lo sgravio contributivo passerà dal 7% al 6% per la parte di stipendio compresa tra 1.923 euro e 2.692 euro, e dal 3% al 2% per la parte di stipendio compresa tra 770 euro e 1.923 euro.
La nuova manovra, poi, introduce un ulteriore sgravio contributivo per le mamme con almeno 2 figli, garantendo una decontribuzione totale entro 3.000 euro l’anno. Tale bonus, nel caso delle mamme con almeno 3 figli spetta fino al compimento dei 18 anni del più piccolo. Ciò significa che entro i 35 mila euro non si pagano contributi.
Nella manovra è poi presente il taglio delle aliquote IRPEF, in particolare quella applicata nel secondo scaglione di reddito, per la parte di stipendio compresa tra 15.000 e 28.000 euro lordi, che passa dal 25% al 23%. Il taglio del 2%, calcolato su un massimo di 13.000 euro, garantirà un risparmio in busta paga fino a 260 euro l’anno, 20 euro al mese.
Anche per il 2024, per i lavoratori dipendenti con un reddito annuo inferiore a 15.000 euro, il trattamento integrativo, ovvero l’ex bonus Renzi, continuerà a essere pari a 100 euro mensili. In busta paga ci saranno anche i fringe benefit che sono detassati e salgono a 1.000 euro per tutti e persino a 2.000 euro per i lavoratori con figli.
Infine, per il 2024, in busta paga ci saranno i premi produttività che saranno a discrezione del datore di lavoro. Per questi la legge di Bilancio 2024 conferma quanto già previsto per il 2023: cedolare secca del 5% sui compensi erogati dal datore di lavoro entro un limite di 3.000 euro annui.