Arrivano notizie ufficiali sulle condizioni di Stefano Tacconi: l’ex portiere della Juventus era finito in sala di rianimazione
Stefano Tacconi sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista personale. L’ex portiere della Juventus ha subito un’ischemia arteriosa che lo aveva fatto finire anche in sala di rianimazione. La moglie, Laura Speranza, a più riprese si è espressa riguardo le condizioni del marito, che ha subito un intervento di cinque ore all’Ospedale ‘Le Molinette’ di Torino.
Di seguito, le parole di Laura Speranza a ‘Mattino 5’ e poi riportate da Tuttosport: “Inizialmente, il medico che lo ha operato era molto scettico, perché è un’operazione che presenta tante difficoltà, invece ora è soddisfatto dell’esito“. Le condizioni di Tacconi sono stabili e il recupero procede in modo regolare, per la grande gioia della famiglia del portiere.
Prosegue poi la moglie dell’ex portiere della Juve: “I medici non pensavano a una ripresa così grande di Stefano. Sono stati due anni duri, di riabilitazione continua, lui non ha mai mollato. Lui mi ha detto prima dell’operazione ‘ce la devo fare per la mia famiglia’, abbiamo sempre lottato tutti insieme“. Insomma, la notizia della sua ripresa non può che far felici tutti quelli che hanno seguito le sue vicende negli ultimi anni.
Le condizioni di Stefano Tacconi dopo l’intervento
Tacconi ha lasciato il reparto di rianimazione dell’Ospedale Le Molinette ed è stato diramato il bollettino medico riguardo le sue condizioni: “Il decorso post operatorio prosegue regolarmente. Il paziente dimostra condizioni cliniche stabili e un miglioramento rapido nella perfusione e circolazione dell’arto inferiore destro operato ieri pomeriggio“.
Una notizia grandiosa per l’ex portiere della Juventus e per la sua famiglia, chiaramente in apprensione prima dell’operazione. Ma Tacconi è un guerriero e lo ha dimostrato ancora una volta, combattendo per la sua salute come fatto negli ultimi due anni molto complicati.
L’operazione si era resa necessaria in seguito al ‘grave quadro di ischemia arteriosa dell’arto inferiore destro con ostruzione dell’arteria da aorta a femore‘. Erano queste le notizie che arrivavano riguardo ciò che aveva subito Tacconi.
Una situazione molto critica, che si è aggiunta all’emorragia cerebrale da rottura di aneurisma. A marzo dell’anno scorso, Tacconi aveva rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Verissimo’ andando in diretta senza stampelle e facendo vedere tutti i miglioramenti. Adesso, un altro step per quello che è un guerriero da cui prendere esempio per la sua resilienza.