Il nuovo modo di fumare sta arrivando dappertutto e non sempre con ottimi risultati per la vendita ma non per un altro settore.
Per alcuni può essere un normalissimo modo di fumare come tanti, e anzi, dato che pure qua c’è un concentrato di nicotina è da definirsi lo stesso una sigaretta elettronica anche se non si forma la classica cenere e non puzza. Questi vaporizzatori hanno la capacità di far avere in bocca un gusto diverso dalla classica sigaretta, forse si è trovato un modo per rendere il fumo passivo meno pericoloso per gli altri oppure è un primo tentativo di scegliere questo nuovo prodotto al posto delle normali sigarette, tabacco o anche i sigari che sono più pesanti.
In ogni caso stanno spopolando davvero molto soprattutto tra i giovani che pensano di iniziare con qualcosa di leggero e meno pericoloso al posto di comprare le sigarette dal tabaccaio. Si possono trovare in vari gusti e questo solo chi le vende, come i rappresentanti, li sanno tutti grazie ad uno speciale catalogo e ad un’accurata presentazione che fanno in gruppo per prepararsi al contatto con il pubblico e ad avere un approccio per farli provare. In Italia sta davvero avendo un grande successo, infatti in alcune città è calata la vendita dei normali pacchetti di sigarette, ma cosa si nasconde in realtà dietro? Fanno male anche queste?
Dove non si possono trovare i vaporizzatori
In altre parti d’Europa in cui è arrivata prima è stata vietata la vendita ed anche il consumo, prima è successo in Belgio, poi in Germania e ora anche la Francia la sta vietando. È stato acceso un lungo dibattito nel governo francese e, dato che sta avvicinando i più giovani al fumo, questa cosa non è molto gradita e si preferisce bloccarne il commercio. Stanno nascendo anche molte misure e regole anti-fumo che prenderanno vigore con l’anno nuovo, tra queste c’è anche il divieto di “svaporare” per evitarne la diffusione e anche il tentativo di curiosità per farle acquistare. Un primo tentativo di bloccaggio è stato presentare la prescrizione medica per poterle fumare ma è stato inutile.
Questi vaporizzatori sono stati venduti al prezzo di 9/10 € per circa 600 tiri, che sarebbero circa 2 pacchetti di sigarette , per molti è considerata una truffa per i giovani e anche l’età per iniziare a fumare sta iniziando ad avvicinare quelli ancora più piccoli al fumo, quindi è meglio fermarne la vendita fin da subito. Inoltre c’è anche da contare il fatto che sono tutti colorati a seconda del tipo di gusto di cui esce il vapore, anche questo contribuisce di molto l’avvicinamento dei ragazzi ed è meglio evitare. Un’altra cosa da tener conto è dove gettare il contenitore una volta finito il vapore, questi sono fatti di plastica ma al loro interno contengono una batteria al litio che non si può togliere. Questo potrebbe rivelarsi un vero problema a rischio ambientale più delle cicche.