“Serve lo psicologo”: Schumacher, la notizia ha del clamoroso

Lo psicologo può aiutare in situazioni di emergenza? L’ultima notizia ha del clamoroso e riguarda proprio il caso di Schumacher

Il mondiale piloti in Formula 1 può essere molto stressante e indurre a degli errori a cui non si è abituati. L’ansia da prestazione, unita a una tensione altissima per conquistare il successo a 300 km/h, possono essere molto stressanti. Non a caso a fine stagione il campione è soltanto uno, colui che riesce a gestire tutte le emozioni.

Lando Norris dallo psicologo
Psicologo in F1: la notizia (LaPresse) Linkcoordinamentouniversitario.it

Ha parlato anche di questo Ralf Schumacher, ex pilota di Formula 1 e fratello del povero Michael, sette volte campione del mondo. Oggi Michael vive una vita riservata per volere della famiglia e viene curato e seguito dai migliori specialisti in seguito al suo incidente sulle alpi francesi una decina d’anni fa.

Schumi non ha mai avuto bisogno dello psicologo, a differenza di suo fratello Ralf. Lo ha dichiarato lo stesso Ralf nel corso di un’intervista, parlando dei limiti di Lando Norris che gli stanno fortemente condizionando la stagione. Una serie di posizioni perse in ognuno dei Gran Premi disputati dopo la vittoria a Miami, che ha portato Oscar Piastri, suo compagno di squadra, a collezionare più punti. Una situazione che non può che far piacere a Max Verstappen, che continua a mantenere un vantaggio importante di +78 punti in classifica.

Lando Norris ha bisogno dello psicologo: parola di Ralf Schumacher

Le parole di Ralf Schumacher ai microfoni di SKY Deutschland: “Gli errori possono succedere, anche se non dovrebbero succedere. Norris deve urgentemente cambiare le cose, perché altrimenti Piastri, che è più freddo, rischia di superarlo. Lo psicologo lo aiuterebbe ad avere più fiducia in se stesso e a diventare più calmo, con esercizi di rilassamento e cose del genere“.

Lando Norris dallo psicologo
Il consiglio di Ralf Schumacher a Lando Norris (LaPresse) Linkcoordinamentouniversitario.it

Ralf Schumacher poi ironizza: “A me non ha aiutato (ride, ndr), ma non ero abbastanza bravo comunque. Scherzi a parte, è una cosa che ho provato. Alcuni ne hanno bisogno, ma credo che Lando abbia bisogno di un po’ di sostegno“. Insomma, un discorso che ricorda un po’ Nico Rosberg che riuscì a battere Lewis Hamilton dopo due anni di sconfitte, acquisendo la freddezza necessaria alla gestione dei momenti.

Sarà molto interessante capire come si comporterà Lando Norris dopo la pausa estiva. L’appuntamento è fissato per il 25 agosto al Circuito di Zandvoort, nel GP d’Olanda. Già, a casa di Verstappen: vincere la gara per scacciare i fantasmi dopo tante delusioni può essere un primo passo importante.

 

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