Sembrano patatine fritte ma sono tutt’altro, hai capito di cosa stiamo parlando?

Sembrano patatine fritte ma sono tutt’altro. In molti ci cascheranno sicuramente, ecco di cosa stiamo parlando.

Se vedete delle invitanti patatine fritte, attenzione prima di addentarle: potrebbe trattarsi di qualcosa di completamente diverso e voi potreste addirittura perdere un dente.

Finte patatine fritte
Sembrano patatine fritte ma sono tutt’altro – linkcoordinamentouniversitario.it

Alzi la mano chi non ama le patatine fritte. Beh…probabilmente nessuno! Croccanti fuori e morbide e gustose all’interno, unte e fragranti. Non sono sicuramente il massimo per la salute ma non c’è dubbio che le patatine fritte sono uno dei junk food più amati in tutto il mondo. E non solo dai bambini: anche noi adulti ne andiamo ghiotti.

Senza contare che le patatine fritte non escludono proprio nessuno: possono essere mangiate anche dai vegani e dai celiaci visto che non contengono glutine e sono un alimento al 100% vegetale. Naturalmente, trattandosi di un prodotto fritto e molto calorico, devono essere consumate con moderazione e non tutti i giorni. L’ideale sarebbe prepararle a casa con la friggitrice ad aria in modo da ridurre i grassi e le calorie. In ogni caso mangiate ogni tanto anche al fast food, non uccidono nessuno. Attenzione però perché se andate in un certo posto potreste essere tratti in inganno. Potreste essere attirati da un invitante vassoio di patatine fritte che, però, sono tutt’altro. 

Finte patatine fritte: ecco cosa sono in realtà

Non tutto è oro ciò che luccica. E non sono sempre patatine fritte quelle che lo sembrano. Del resto un famoso artista francese, sotto l’immagine di una pipa che lui stesso aveva dipinto, scrisse esplicitamente: “Questa non è una pipa”. Quindi attenzione perché rischiate davvero grosso se tentate di addentare le finte patatine fritte.

Patatine fritte Lego
Ecco cosa sono in realtà le finte patatine fritte – linkcoordinamentouniversitario.it

Da qualche anno impazza la moda di ricreare forme di determinati cibi utilizzando alimenti completamente diversi. Basti pensare al finto pesce degli anni ’80: la forma era quella di un pesce ma poi di pesce non ce ne era negli ingredienti se non, a volte, un po’ di tonno in scatola. In molti ristoranti “salutisti” si ricreano bastoncini uguali in tutto e per tutto a quelli delle patatine fritte con ortaggi meno calorici come le zucchine. A Genova, in molti ristoranti tipici, si preparano “finte” patatine fritte con la farina di ceci. Insomma le “patatine fake” ormai spopolano in tutta Italia.

Ma in Giappone sono andati ancora oltre. Infatti nella città di Nagoya, a circa 260 km da Tokyo, ha aperto il museo dei Lego. Un museo ancora più spettacolare di quello che c’è in Danimarca, patria indiscussa del celebre gioco. E tra le tante attrazioni, i giapponesi hanno inserito le patatine fritte realizzate con mattoncini di lego gialli. Il problema è che qualche turista poco attento potrebbe scambiarle per patatine fritte vere e cercare di morderle trovandosi con un dente rotto.

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