Segui la regola dei tre mesi nelle relazioni, il successo è assicurato

Con la regola dei tre mesi nelle relazioni di coppia avrai sempre successo: ecco cosa devi fare per seguirla e vivere sereno.

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La regola dei tre mesi permette di ponderare bene le proprie decisioni riguardo le relazioni di coppia, e consente di non fare passi falsi, analizzare le situazioni e riuscire il più delle volte a risolvere senza drammi. Ecco in cosa consiste e quando è preferibile applicarla.

La regola dei tre mesi

Quando si intraprende una relazione di coppia, all’inizio ci sono sempre tantissime domande che affollano la nostra mente riguardo il partner. Ci si chiede per esempio quanto aspettare per richiamare oppure quanto attendere per passare dalle chiacchiere al rapporto fisico, e molto altro. Soprattutto all’inizio di una nuova relazione, i dubbi sono tantissimi, e se è vero che non c’è un tempo prestabilito per tutto e che tutti i rapporti sono un caso isolato, la regola dei tre mesi fornisce una linea guida da seguire quando ci si domanda quanto aspettare per fare qualcosa.

Infatti, alcuni esperti sostengono che tre mesi è il periodo giusto per superare le impressioni iniziali e farsi un’idea concreta della persona che si ha davanti, per capire se un rapporto può evolversi in meglio o in peggio e per scoprire realmente se l’altra persona è interessata tanto quanto noi. Tre mesi sono un arco di tempo sufficiente per far passare l’offuscamento dei primi tempi e per permetterci di vedere le cose con un pò più di obiettività, che le farfalle nello stomaco solitamente annebbiano.

Questione di valori

Dare tempo alle relazioni
Dare tempo alle relazioni – Linkcoordinamentouniversitario

Il primo step per applicare la regola dei tre mesi è aspettare, ovviamente, che passino, e nel mentre analizzarsi a fondo per cercare di capire quali sono i valori fondamentali che guidano la nostra vita e quali sono quelli che vorremmo ritrovare nel partner. Dopo questo arco di tempo, ci si può confrontare con l’altra persona ed esporre le proprie considerazioni per cercare di trovare un compromesso se le idee sono discordanti. Prima dei tre mesi non ci si dovrebbe esporre troppo e prendere decisioni troppo nette, ma anzi essere aperti al dialogo e capire quanto spazio di comunicazione si crea, per lasciare l’altro libero di esprimersi senza paletti troppo rigidi da parte nostra.

Inoltre, tre mesi sono sufficienti anche per fare attenzioni alle cose che non ci piacciono, perchè danno il tempo di vedere con quanta assiduità si ripresentano e in che occasioni. Quindi, fermo restando che in tre mesi non si può capire se una persona è giusta o meno per noi, questi sono un tempo adatto per ascoltare le proprie sensazioni e permettersi di valutare bene il da farsi, se continuare o meno una relazione, se intavolare discorsi per un futuro oppure no, e per non chiudere subito una porta alla prima difficoltà.

Segui il tuo istinto, ma concediti anche il tempo di non essere avventato nelle tue decisioni.

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