Chi non riesce a trovare l’amore seppur cercandolo ardentemente, dovrebbe domandarsi se non ci sia una ragione da approfondire.
La voglia di trovare l’amore, il partner con il quale condividere la vita è sempre reale o nasconde qualcos’altro?
Quante persone dicono di cercare l’amore ma di non riuscire a trovarlo. Sicuramente sentono la necessità di trovare qualcuno con cui condividere la vita e pensano di mettersi in gioco per raggiungere questo obiettivo. Eppure tanto impegno non è ripagato. Naturalmente, individuare l’uomo o la donna perfetti per sé non è semplice. Si va avanti per tentativi nella maggior parte dei casi pensando di aver raggiunto l’amore e scoprendo dopo poco tempo di essersi sbagliati. Fino a che non arriva quello giusto con cui costruire una famiglia. E sempre più spesso nemmeno questo è l’amore definitivo.
Viene da domandarsi, dunque, se l’amore è reale e soprattutto se si può riversare solo su una persona. Il cuore è grande e può contenere tanti tipi di amore. Quello passionale, quello tenero, quello romantico ma anche dipendente e ossessivo. Sfaccettature di uno stesso sentimento che possono manifestarsi contemporaneamente oppure no. Cosa si cerca realmente, dunque, quando si pensa di essere in cerca dell’amore?
Perché non riusciamo a trovare l’amore?
Si è alla ricerca dell’amore basato sul rispetto, sulla fiducia, sull’attrazione fisica, sul romanticismo, sulla condivisione ma anche sull’indipendenza e sull’individualità. Un amore a 360° gradi che dia sicurezza, felicità, appagamento. Un’utopia soprattutto per chi alla fine sembra scegliere sempre le relazioni sbagliate.
Ci sono degli errori che si commettono frequentemente. Gettarsi a capofitto in un rapporto solo per evitare di stare da soli. Lasciarsi coinvolgere in storie tossiche dai risultati disfunzionali perché attratti da persone da cui dipendere. Sbagliare l’approccio e allontanare l’altro o non capire l’altro sesso abbastanza da distinguere potenziali amori da potenziali delusioni.
Questi errori sono leciti perché siamo esseri umani, non abbiamo il dono dell’onniscienza né della preveggenza. Vogliamo affetto, sentirci importanti per qualcuno e così cadiamo nella trappola delle passioni non ripagate o dei “finti” amori. Forse chiediamo troppo da una relazione o forse troppo poco.
Fermatevi un attimo e domandatevi cosa vi rende realmente felici nonché cosa cercate nell’amore. Noi idealizzatelo e non pretendete l’impossibile. È amore quando si apprezza l’altro, lo si accetta e si da’ senza pretendere nulla in cambio (naturalmente da entrambe le parti). Poi potrà anche finire ma bisogna essere contenti di aver provato quel sentimento e non chiudersi alle nuove possibilità.