La scuola ha bisogno di un cambiamento per ripristinare la sicurezza non solo per gli studenti ma anche per gli insegnanti.
Gli studenti che violeranno le regole inerenti ad alcuni comportamenti verranno multati con sanzioni che possono arrivare anche a 10 mila euro. Scopriamo la proposta di un emendamento.
Il Governo ha depositato al Senato in commissione cultura un emendamento riguardante il comportamento degli studenti. Negli anni abbiamo assistito ad un drastico cambiamento di mentalità. Se prima i genitori appoggiavano totalmente le scelte degli insegnanti e le punizioni accordate ai figli, oggi i genitori tendono a difende i figli indipendentemente dal comportamento avuto a scuola, anche se irriverente e presuntuoso nei confronti di un insegnante.
Sono fatti di cronaca che ascoltiamo sempre di più. Alunni che colpiscono i docenti con oggetti contundenti, fino ad arrivare ad accoltellamenti per non avere il debito in una materia (è successo a Milano nel maggio del 2023). Le aggressioni verso i docenti sono raddoppiate in poco tempo e spesso a malmenare sono proprio i genitori. Testate, pugni e violenza contro professori e professoresse. Come siamo arrivati a questo punto? Servono segnali forti per ripristinare l’ordine.
Multe per gli studenti che aggrediscono gli insegnanti, l’emendamento c’è
Il testo dell’emendamento cerca di tutelare i docenti e tutto il personale ATA. Stabilisce che in caso di condanna per reati contro il personale scolastico a causa o nell’ambito delle loro funzioni la conseguenza obbligata è il pagamento dei danni più una somma di importo variabile tra 500 e 10 mila euro in segno di riparazione pecuniaria per l’Istituzione scolastica di appartenenza del soggetto offeso.
Mercoledì 28 febbraio è stata avanzata questa proposta di Legge dalla Lega per opporsi alla violenza sui docenti e i lavoratori del comparto scolastico. L’emendamento contiene modifiche agli articoli 61, 336 e 341 bis del Codice Penale. Una sentenza di condanna porterà inevitabilmente al risarcimento danni e al pagamento di un importo aggiuntivo che sarà determinato dal Giudice.
Solo in seguito al versamento della somma dovuta ci sarà la sospensione condizionale della pena fermo restando il fatto che la persona offesa potrà chiedere il risarcimento del danno subito. Nel personale scolastico rientrano i dirigenti scolastici, tutti i membri del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario dell’istituto. Il fine è tutelare professionisti che ogni giorno si impegnano nella formazione culturale e sociale di ragazzi che dovrebbero aver appreso le regole base dell’educazione e del rispetto in famiglia.