L’arrivo della zanzara giapponese in Italia ha fatto scattare l’allarme, le sue punture sono significativamente più dolorose rispetto alle zanzare comuni, mettendo in allerta la popolazione locale.
Con l’arrivo dell’estate del 2024, l’Italia si prepara ad affrontare una minaccia aggiuntiva: l’invasione della temuta zanzara giapponese. Questo insetto esotico, già presente in altre parti d’Europa, sta facendo la sua comparsa sempre più frequente nelle regioni settentrionali della penisola, portando con sé una serie di sfide e problemi per la popolazione locale.
La zanzara giapponese è arrivata in Italia
Le zanzare sono da sempre un fastidioso accompagnamento delle calde giornate estive italiane. Ma negli ultimi anni, con il cambiamento climatico e l’aumento delle temperature, il loro impatto sembra essere aumentato in modo esponenziale. Le punture pruriginose e fastidiose rappresentano non solo un fastidio, ma anche un rischio per la salute, portando a malattie come la febbre del Nilo occidentale e il virus del Dengue.
Ma la zanzara giapponese, conosciuta scientificamente come Aedes japonicus, porta con sé un nuovo livello di preoccupazione. Originaria dell’Asia orientale, questa specie si è diffusa in Europa, trovando condizioni climatiche favorevoli per la sua proliferazione. Le sue punture sono particolarmente dolorose e possono causare pomfi e irritazioni più persistenti rispetto alle zanzare comuni.
L’invasione della zanzara giapponese è stata osservata per la prima volta in Italia nel 2015, nella regione del Friuli Venezia Giulia. Da allora, si è diffusa rapidamente verso nord, colonizzando nuove aree e diventando sempre più presente nella vita quotidiana degli italiani. La sua presenza è stata segnalata principalmente nelle regioni settentrionali del paese, dove le condizioni climatiche sono più favorevoli alla sua sopravvivenza.
Una delle caratteristiche più preoccupanti di questa specie è la sua preferenza per pungere durante il giorno, rendendo difficile evitare le sue punture anche nelle ore diurne.
Caratteristiche e come difendersi
La zanzara giapponese si distingue per le sue dimensioni più grandi e la sua colorazione nera, che la rendono più visibile rispetto alle zanzare comuni. Ma questa visibilità può essere un vantaggio nel processo di controllo e prevenzione. Le sue punture sono particolarmente dolorose e possono causare reazioni cutanee più intense rispetto alle altre zanzare.
Fortunatamente, molti dei metodi e dei prodotti utilizzati per proteggersi dalle zanzare comuni sono efficaci anche contro la zanzara giapponese. Repellenti per insetti, zanzariere e abbigliamento protettivo possono aiutare a ridurre il rischio di punture e prevenire la diffusione di malattie trasmesse dagli insetti.