A quanto ammonta il compenso dei musicisti che appartengono all’orchestra di Sanremo? Ecco la risposta che nessuno mai si aspetterebbe.
Il Festival di Sanremo è ormai iniziato e con esso sono iniziate le prime domande su uno degli appuntamenti più attesi dell’anno. Una di queste è di sicuro riguarda i musicisti i quali accompagnano i vari cantanti in gara con quei strumenti che suonano alla perfezione. Quanto guadagnano per questo lavoro in particolare?
Stiamo parlando di circa 30 maestri molto preparati che compongono l’orchestra sinfonica di Sanremo, dei professionisti che sono poi affiancati da altri volti tra cui la sezione ritmica della RAI. Insomma, si parla di circa 60 orchestrali diretti dal maestro Leonardo De Amicis, anche se poi ogni cantante ha la possibilità di scegliere il maestro per la propria esibizione. Ma quanto guadagnano i musicisti dell’orchestra del Festival? Scopriamolo insieme.
Quanto guadagnano i musicisti dell’orchestra di Sanremo
Quest’anno per i musicisti dell’orchestra di Sanremo, il lavoro sarà molto più difficile in quanto i cantanti in gara sono 30, e quindi devono dare il meglio di sè per ben 30 esibizioni per evitare che il tutto possa subire delle conseguenze negative sul cantante stesso.
Un grande lavoro senza dubbio, ma a quanto ammonta il loro compenso? Per il momento non si hanno delle notizie precise riguardo allo stipendio che portano a casa e quindi su quanto riescono a guadagnare gli orchestrali in questo evento.
Negli anni passati c’erano state delle polemiche riguardo i cachet troppo bassi per i musicisti dell’orchestra di Sanremo. Beppe Vessicchio, uno dei direttori d’orchestra più celebri, alcuni mesi fa durante un’intervista aveva rivelato: “Per 5 settimane lavorative un orchestrale di Sanremo percepisce 2mila euro netti. È indecente, una paga da fame”.
Si fa riferimento ad uno stipendio poco adatto per musicisti di grande fama, la cui preparazione è a 360 gradi e che suonano live per 5 serate all’interno dello spettacolo più famoso d’Italia. Inoltre, considerando che dovranno dare il meglio di sé fino alle 2:00 di notte, il compenso di cui ha parlato Beppe Vessicchio è decisamente poco consono.
Durante gli anni passati vi era stata anche un’altra polemica secondo cui si affermava che i musicisti dell’orchestra guadagnavano soltanto 50 euro al giorno anche se poi questa questione fu chiarita. Vessicchio inoltre aggiunge: “A un marchio internazionale come Sanremo che aveva un’orchestra sinfonica di 110 professori e ora ne ha intorno ai 30, si può dare di più”.