Samsung e IA a pagamento? La beffa per gli utenti esce allo scoperto

L’IA di Samsung sarà a pagamento? C’è una beffa per gli utenti che ora non ha più segreti, l’azienda è uscita allo scoperto.

Nelle scorse settimane, Samsung ha forse fatto l’annuncio più importante degli ultimi anni. Durante la presentazione dei nuovi Galaxy S24, infatti, il colosso sudcoreano ha comunicato ufficialmente l’arrivo di Galaxy AI. Un sistema basato sull’intelligenza artificiale e che punta a portare questa tecnologia sui telefoni di ultima generazione ad un livello successivo.

Possibile beffa per gli utenti Samsung, l'IA potrebbe essere a pagamento
L’IA di Samsung sarà a pagamento? Possibile beffa per gli utenti – Linkcoordinamentouniversitario.it

In arrivo strumenti innovativi come la possibilità di tradurre simultaneamente le chiamate, di modificare le foto con sistemi mai visti prima, di poter modificare il tono di un testo e via dicendo. C’è però una beffa per gli utenti che fino a qualche giorno fa era ancora in dubbio, ma ora il colosso asiatico ha deciso di scogliere ogni dubbio. L’IA di Samsung sarà a pagamento o continuerà ad essere utilizzabile gratis?

IA di Samsung a pagamento: l’azienda ha sciolto ogni dubbio

Secondo le prime stime, le nuove funzioni previste da Galaxy AI faranno il loro esordio su ben 100 milioni di dispositivi Samsung entro la fine dell’anno. E non parliamo solo dei Galaxy S24, come previsto inizialmente, ma anche di device più datati e lanciati negli anni scorsi, la cui lista non è ancora emersa, ma si tratterà con ogni probabilità di quelli che si sono aggiornati alla One UI 6.1.

Le possibili scelte di Samsung per il futuro: l'IA potrebbe essere a pagamento
Samsung, l’IA sarà a pagamento? (Fonte: screenshot samsung.com) – Linkcoordinamentouniversitario.it

C’è però un’importante beffa per gli utenti. Come annunciato da subito, Galaxy AI sarà disponibile fino al 31 dicembre 2025. E cosa succederà dopo questa data? Potrebbe esserci l’introduzione di un sistema a pagamento. A parlarne è stato TM Roh, il presidente e capo della divisione Mobile eXperience Business di Samsung. Ai microfoni del sito indiato ET Telecom, ha spiegato come alcuni utenti potrebbero volere strumenti più avanzati basati sull’IA. E in questo caso, far pagare una quota è inevitabile.

Ancora non è stata presa una decisione ufficiale in merito all’immissione di un abbonamento per chi vuole accedere a funzionalità più potenti. C’è comunque ancora tempo fino alla fine dell’anno prossimo per poter arrivare a una decisione ufficiale. Tutto dipenderà dal feedback degli utenti e dai possibili sviluppi che si potranno raggiungere utilizzando l’intelligenza artificiale sugli smartphone. Quel che è certo è che qualcosa bolle in pentola, e le regole potrebbero presto cambiare in modo definitivo.

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