Ridurre le tasse grazie al fondo pensione, è possibile e conveniente: basta seguire questo sistema

Ecco come ridurre le tasse utilizzando il fondo pensione, scopri come fare per beneficiare di questo trucco infallibile.

Ogni volta che bisogna pagare le tasse, il pericolo è sempre quello di ricevere una mazzata, infatti in molti ne farebbero seriamente a meno. Tuttavia è possibile ridurre il costo delle tasse servendosi della pensione integrativa, questo strumento è estremamente vantaggioso e se bene utilizzato ci permetterà di risparmiare una bella somma.

 

Ridurre le tasse grazie al fondo pensione
Riduci le tasse con il Fondo pensione –  linkcoordinamentouniversitario.it

Essere iscritti ad un fondo pensione infatti, offre dei grandi vantaggi, i contributi versati ogni anno in questo modo si andranno ad associare a rendimenti sul capitale accantonato, così da abbattere l’imponibile fiscale dell’Irpef. Il denaro sottratto dal reddito dichiarato prima dell’applicazione dell’aliquota, permetterà di poter versare meno imposte e dunque di risparmiare: vediamo nel dettaglio come funziona.

Risparmia grazie al tuo fondo pensione, ecco come fare

Il limite di deducibilità fiscale ammonta a circa 5165 € annui, fino a questa soglia i contributi versati potranno essere portati in deduzione, inoltre con la legge di bilancio 2022 sono state introdotte diverse novità, la più rilevante riguarda proprio la riforma dell’Irpef. A partire da gennaio del 2022 infatti, sono stati predisposti quattro nuovi scaglioni di reddito, con delle nuove aliquote progressive, ciò significa che si potrà continuare a risparmiare sull’Irpef beneficiando del proprio fondo pensione.

Ridurre le tasse è possibile e conveniente
Riduci le tasse con il Fondo pensione – linkcoordinamentouniversitario.it

L’Irpef sarà applicata sul reddito complessivo prendendo in considerazione i vari redditi, si farà inoltre riferimento all’anno solare dunque quello riportato nella dichiarazione 730. Il reddito complessivo, si ottiene prendendo in considerazione la somma dei singoli redditi lordi, sottraendo gli oneri deducibili, così da determinare la base imponibile su cui verrà applicata direttamente all’aliquota Irpef, secondo lo scaglione di reddito di appartenenza.

Per quanto riguarda il 730, la documentazione necessaria da conservare sarà la seguente:  bisognerà essere in possesso della certificazione dell’anticipazione erogata della relativa ritenuta rilasciata dal fondo, sulla quale dovrà essere riportato l’importo della contribuzione destinata al reintegro. Sarà fondamentale inoltre essere in possesso del modello 730 dell’anno precedente, nel caso in cui risulti un residuo del credito d’imposta.

È bene tenere a mente, che la comunicazione in cui verranno indicate le somme da considerare come reintegro, venga effettuata entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi, relativa all’anno in cui sarà effettuato il reintegro stesso. Potrà inoltre essere richiesta un’anticipazione delle somme relative alla posizione individuale maturata. È importante inoltre ricordare che per avvalersi della deducibilità fiscale bisognerà aderire al fondo pensione entro il 31 dicembre di ciascun anno, così da poter ottenere il rimborso.

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