Essere genitori di un figlio adulto può davvero far insorgere problemi, alcuni comportamenti possono davvero rendere difficili le cose
Anche nei rapporti più belli, quando si cresce le cose si complicato, essere genitori di quelli che non sono più bambini, ragazzini può davvero essere un qualcosa di altamente difficile.
Nella vita i contrasti ci possono essere, ma quando si tratta di quelli che si hanno con i figli o con i genitori tutto si fa davvero poco facile.
Possono insorgere delle incomprensioni con conseguenti discussioni, ci si può addirittura allontanare. Il punto è che quando i figli crescono, essi non hanno le stesse esigenze di quando erano piccini. Difficile da accettare per i genitori, ma ciò è un dato di fatto.
Alcuni consigli possono davvero fare la differenza
Essere genitore non significa per forza dover salvare il proprio figlioletto indifeso da tutti e tutto. Una difesa continua, anche quando non necessaria può essere davvero deleteria e ledere all’autostima stessa di proprio figlio. Un figlio dovrebbe poter dar libero sfogo alla propria sofferenza, senza dover per questo avere sempre qualcuno in grado di poter leccare le ferite.
Un’altra cosa da fare quando si ha un figlio adulto è non farlo sentire inadatto e dare a lui colpe che non hanno assolutamente o comunque che ormai sono ben che “espiate”. Avere che fare con il figlio di ora non è lo stesso che avere a che fare con il figlio di una volta. Basta puntualizzare su problemi o errori del passato. Meglio dimostrare la propria maturità accettando il presente, senza troppo essere proiettato nel futuro né in quel che già è stato.
Un suggerimento utile può essere quello di chiedere di cosa abbia bisogno direttamente al proprio figlio, andando ad analizzare se la relazione sia effettivamente cresciuta, maturata nel modo giusto. Un vero e proprio dialogo tra due persone che sono ormai divenute adulte.
Un figlio ormai adulto ha tutti i mezzi per comprendere come comportarsi, per questo non bisogna insistere con consigli, soprattutto quando è assolutamente evidente che il parere non è gradito. Si tratta della vita di una persona che ormai ha tutti i mezzi per poter decidere per sé ed eventualmente per i propri figli piccoli. Ciò non vuol dire che bisogna chiudersi nel mutismo. Capire ed essere attenti ai segnali per poter essere certi di non essere di troppo. L’invadenza è difficile da digerire.