Regolarizzare affitto in nero: tutti lo stanno facendo per evitare guai ma attenzione a questi errori

Un affitto in nero deve essere sempre regolarizzato per evitare di incorrere in guai: ecco il consigli per evitare errori

Sono davvero tante le persone che vivono in una casa in affitto o per ragioni di convenienza o per causa di forza maggiore. Chi vive in una città lontana da quella natale per motivi di lavoro solitamente opta per una casa in affitto, soprattutto se il contratto di lavoro è a tempo determinato e dunque a scadenza.

Affitto in nero problemi
Perché regolarizzare sempre un affitto – Linkcoordinamentouniversitario.it

Per altre persone vivere in una casa in affitto è conveniente dal momento che non devono accendere un mutuo ma solo pagare regolarmente l’affitto mensile al locatore. Uno dei problemi maggiori per quanto riguarda gli affitti in Italia è che molti di questi sono a nero, ovvero non sono regolarizzati da contratto.

Affitto in nero? Ecco come fare per regolarizzarlo

Come detto, in Italia sono tantissimi i locatari che vivono in una casa in affitto ma in nero, ovvero senza un regolare contratto. Eppure la legge italiana è molto chiara a riguardo: ogni affitto deve essere registrato all’Agenzia delle Entrate entro un mese dalla stipula di quest’ultimo. L’obbligo di registrazione riguarda sia il locatore sia l’affittuario, e la mancata registrazione può comportare pesanti sanzioni.

Affitto in nero problemi
Perché regolarizzare sempre un affitto – Linkcoordinamentouniversitario.it

Registrare un contratto evita alcune grane molto importanti: innanzitutto la registrazione serve a garantire la trasparenza delle transazioni al fine di ridurre l’evasione fiscale. Inoltre il contratto offre una protezione legale sia al locatore che all’affittuario in caso di controversie di qualsiasi tipo.

L’assenza di contratto per il proprietario di casa potrebbe essere un problema nel caso in cui l’affittuario decide di smettere di pagare l’affitto senza lasciare l’immobile in locazione. Inoltre il proprietario di casa non potrebbe chiedere alcun risarcimento nell’ipotesi di eventuali danni. L’affittuario, invece, potrebbe essere cacciato di casa senza il giusto preavviso.

Chi affitta senza regolare contratto incorre in sanzioni molto severe: il locatore rischia di pagare il 120-240% dell’imposta di registro per il contratto non registrato; una sanzione del 30% dell’imposta di registro per il pagamento effettuato in ritardo; un accertamento fiscale fino a 5 anni in caso di mancata dichiarazione.

Quindi, per evitare in correre in problemi e sanzioni non resta che regolarizzare l’affitto. Per farlo basta recarsi all’Agenzia delle Entrate, indicare i propri dati e quelli del proprietario della casa in affitto e presentare il contratto di affitto firmato e mai registrato. Nel caso in cui si è già in una casa in affitto ma a nero si può ricorrere alla disciplina del ravvedimento operoso, sarà possibile pagare importi ridotti.

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