Il Mondiale di Formula Uno riprenderà tra pochi giorni e intanto arriva una sentenza durissima. Top Team gelato.
La Formula Uno vive ancora un periodo dedicato alla sosta estiva, dieci giorni e poi si ripartirà con il Gran Premio d’Olanda. Il padrone di casa Max Verstappen deve reagire, l’obiettivo è rispondere alle avversità e agli ultimi Gran Premi dove la Red Bull è apparsa piuttosto lontana da Mercedes e McLaren.
Rispetto al passato c’è grande equilibrio sia per il titolo piloti che per quello costruttori, la Red Bull è avanti solo grazie al grande sprint a inizio stagione, ma sono ormai diversi mesi che è cambiato tutto. Gli aggiornamenti hanno portato la McLaren a essere la monoposto più forte e probabilmente la squadra ha anche perso qualcosa, al momento vediamo Lando Norris e Oscar Piastri competere in ogni gran premio per il titolo.
‘Super Max’ ha comunque un buon vantaggio sui rivali, diversa la situazione per i costruttori dove gli oltre 40 punti sembrano al momenti pochi e in casa Red Bull c’è la preoccupazione di poter perdere lo scettro per quel che riguarda la classifica costruttori. Negli ultimi anni la Red Bull ha dominato ma ora – oltre a Verstappen – serve anche il compagno di squadra Sergio Perez.
La posizione del messicano è stata in bilico fino a qualche settimana fa ma la Red Bull ha deciso di confermarlo e ora c’è bisogno del suo apporto. Nelle ultime ore è arrivata una sentenza durissima nei confronti dell’esperto pilota.
Red Bull, critiche durissime a Sergio Perez
La Red Bull è dalla parte di Perez e lo ha difeso in più circostanze, si era parlato di un suo possibile addio a stagione in corso ma alla fine il pilota è stato riconfermato. Il capo ingegnere Red Bull Paul Monaghan ha parlato dei suoi piloti e non è stato affatto tenero con Checo. Come riportato da Formulapassion Monaghan ha sentenziato:
“Non voglio essere scortese con Checo, ma direi che in generale Max sia più veloce di lui. La differenza è minima in curva ma si accumula nel giro e diventa importante”. Inoltre l’ingegnere spiega che non crede che la Red Bull sia calata, bensi’ vede una forte crescita da parte delle concorrenti e si è detto sicuramente fiducioso per il resto della stagione.
Se per il titolo piloti Verstappen parte avanti diversa è la situazione costruttori e Perez dovrà dare un importante apporto se vuole aiutare la squadra a vincere e lui a mantenere il posto in squadra.