Nuovi studi scientifici hanno dimostrato che un certo alimento è in grado di proteggere dal rischio di sviluppare cancro al seno.
Il cancro al seno è uno di quelli che maggiormente colpisce la popolazione femminile. Nuovi studi hanno dimostrato che un cibo in particolare diminuisce le probabilità di svilupparlo. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Sono ancora tante le donne che, purtroppo, ogni giorno scoprono di avere un cancro al seno. Rispetto al passato, oggi di cancro si può guarire e sempre più donne, infatti, guariscono e tornano alla loro vita di prima. È fondamentale la diagnosi precoce: ecco perché è importantissimo fare i controlli ogni anno. Ecografia a partire dai 20 anni e mammografia dai 40 anni in avanti. La diagnosi precoce fa davvero la differenza. Oltre a ciò, è importante anche condurre uno stile di vita sano, non fumare e avere un’alimentazione corretta. È stato dimostrato dalla scienza che un alimento in particolare è in grado di abbassare le probabilità di essere colpite da cancro al seno.
L’alimento che protegge dal cancro al seno
Spesso sottovalutiamo l’importanza dell’alimentazione. Ma ciò che mangiamo diventa ciò che noi siamo in quanto il cibo va a nutrire le nostre cellule. Pertanto, per prevenire il cancro è fondamentale seguire un’alimentazione sana. Alcuni cibi sono da prediligere rispetto ad altri. Uno, in particolare, abbassa di molto le probabilità di ammalarsi di cancro al seno.
Quando si parla di tumori è necessario puntualizzare che non esiste una causa univoca. È importante la genetica e la storia familiare di una persona ma, secondo i medici e gli scienziati, anche l’alimentazione è fondamentale e può migliorare o peggiorare la situazione. Diversi studi hanno dimostrato che un cibo in particolare è molto utile per abbassare le probabilità di sviluppare cancro al seno. Si tratta di un alimento poco costoso e ormai molto consumato: la soia.
La soia è consumata moltissimo in Oriente e, infatti, è stato riscontrato che tra la popolazione orientale l’incidenza di cancro al seno è bassissima. Il motivo – come ha spiegato la dottoressa Elena Dogliotti, biologa nutrizionista della Fondazione Umberto Veronesi- è dato dalla presenza di fitoestrogeni. I fitoestrogeni sono sostanze naturali che si comportano un po’ come gli estrogeni, gli ormoni femminili.
La cosa importante, però, sta nel fatto che i fitoestrogeni riescono ad abbassare la quantità di estrogeni se questi sono in eccesso e, dunque, abbassano anche le probabilità di contrarre neoplasie legate a questi ormoni come, appunto, il cancro al seno. La soia, inoltre, fa benissimo anche per altri motivi. Ha tantissime proteine e contiene tutti gli aminoacidi essenziali. Inoltre è ricca di grassi Omega 3 e Omega 6, importantissimi per la salute del cuore. Essendo un legume può tranquillamente essere consumata anche 4 volte a settimana.