Uno studio preoccupante che ci dice come oggetti di uso comune possano essere molto nocivi per la nostra salute
Quotidianamente, purtroppo, il nostro corpo entra a contatto con sostanze nocive o è bombardato dalle stesse. Molte di queste sono spesso considerate cancerogene. Siamo, quindi, tutto sommato “preparati” a evenienze del genere. Ma, questa volta, vi sorprenderà sapere che ci sono alcuni oggetti che usiamo quotidianamente che possono causare il cancro. Ecco cosa ci dice la scienza.
Le recenti analisi poste in essere dagli scienziati hanno rilevato diverse sostanze chimiche trovate quasi ovunque nella nostra vita quotidiana che possono essere messe in collegamento con il cancro alla tiroide. Si tratta di sostanze perfluoroalchiliche (note con l’acronimo PFAS) che sono considerate sostanze immortali ed eterne a causa della loro resistenza alla decomposizione nell’ambiente. Esse sono state associate ad un aumento del rischio del 56% di diagnosi di cancro alla tiroide.
L’assunto arriva da nuova ricerca pubblicata sulla rivista eBioMedicine. Questi prodotti chimici PFAS hanno un forte legame carbonio-fluoro, che impedisce loro di degradarsi facilmente nell’ambiente, consentendo loro di persistere per molti anni. I ricercatori del Mount Sinai Health System di New York City hanno quantificato un legame tra l’acido perfluoroottansolfonico chimico PFAS (n-PFOS) e il rischio di cancro alla tiroide.
Poiché queste sostanze sono, da sempre, utilizzate in un’ampia gamma di prodotti, la preoccupazione cresce. Le troviamo in oggetti di uso assai comune, tra cui pentole antiaderenti, imballaggi alimentari, indumenti idrorepellenti e tessuti antimacchia. Le sostanze chimiche PFAS possono essere trovate nell’acqua potabile, nella polvere domestica e persino nel sangue umano.
Un responso inquietante, ma importante, dato che è il primo ad esaminare le associazioni tra esposizione a PFAS e rischio di diagnosi di cancro alla tiroide. Gli scienziati hanno misurato i PFAS nei campioni di sangue raccolti nello stesso periodo in cui ai partecipanti allo studio è stato diagnosticato un cancro alla tiroide e nei campioni di sangue raccolti da circa otto anni a un anno prima che fosse loro diagnosticato il cancro alla tiroide.
E da qui sono arrivati considerare i PFAS come un potenziale fattore di rischio per il cancro alla tiroide, con un aumento del rischio di cancro alla tiroide del 56%. Non è comunque il primo responso negativo sui PFAS, che in passato sono stati associati ad aumento del colesterolo nel sangue e della pressione sanguigna, a una ridotta immunità e ad un aumento del rischio di alcuni tumori, come quello renale o testicolare.
Il bagno è uno degli ambienti più utilizzati e funzionali della casa, e mantenere un…
Il colosso dell'e-commerce Amazon non sembra perdere un solo colpo: basti pensare che ha registrato…
L'autunno è la stagione perfetta per sperimentare nuovi colori nel trucco, e il rossetto è…
Questi segni zodiacali vivranno un mese ricco di soddisfazioni professionali, con molte opportunità, offrendo loro…
Prima di accedere all'home banking, è fondamentale fare un controllo per evitare di cadere vittima…
La miscela casalinga che aiuta a prevenire che i panni sbiadiscano è una soluzione efficace…