Quanto incasserà la squadra che vince lo scudetto 2024? La cifra non è certo quella che immaginiamo. E’ cambiato tutto!
Il calcio italiano, è noto per la sua passione travolgente, che coinvolge milioni di tifosi in tutto il mondo. Ma oltre alla gloria sul campo, c’è anche un aspetto finanziario significativo per le squadre che competono per lo scudetto e le posizioni di vertice in classifica. Esaminiamo quanto guadagna chi vince lo scudetto in Italia e quali premi sono riservati alle squadre classificate alle prime posizioni.
Quanto incassa chi vince lo scudetto?
La vittoria nel campionato italiano porta in dote al club un cospicuo premio di 20 milioni di euro dalla Lega di Serie A, a cui si aggiungono ulteriori 6.8 milioni per la qualificazione alla Champions League. Quest’ultima somma, proveniente direttamente dalla Uefa attraverso il Market Pool, porta il totale a 26.8 milioni e 400 euro.,
Il secondo posto
Anche questo è ambito dalle squadre e dai loro dirigenti finanziari. Conseguire la seconda posizione garantisce un premio di 21 milioni e 900 mila euro, di cui 16 milioni e 800 mila euro derivanti dalla posizione in Serie A e 5 milioni e 100 mila euro per l’accesso alla Champions League.
Il terzo posto
Chi si piazza al terzo posto può ugualmente sorridere per l’assegno che riceverà. Con un accredito di 21 milioni e 900 mila euro sul conto societario, di cui 14 milioni e 400 mila euro dalla Lega e 3 milioni e 400 mila euro dalla Uefa, la terza posizione garantisce un premio significativo che contribuisce al successo finanziario complessivo del club.
Quanto incassa chi non è sul podio?
Anche le squadre che si piazzano tra i primi posti,, possono contare su un buon gruzzolo. Il Market Pool dell’Italia, del valore di circa 34 milioni di euro per il ciclo attuale dal 2021 al 2024, garantisce che anche la quarta classificata incassi una somma considerevole. Con un assegno di 12 milioni di euro dalla Lega di Serie A e altri 1.7 milioni provenienti dalla Uefa, il premio per il quarto posto non è da sottovalutare.
Le nuove regole
A partire dalla prossima stagione, la distribuzione dei premi subirà un cambiamento significativo a causa della riforma della Champions League. I premi della Uefa non terranno più conto della classifica nazionale, ma saranno basati sul ranking storico e sul valore dei diritti televisivi. In sostanza, le squadre di uno stesso paese riceveranno una quota uguale, indipendentemente dalla posizione in classifica nazionale.
Le ricompense finanziarie nel calcio italiano rappresentano un aspetto significativo del successo sul campo, offrendo premi sostanziosi alle squadre che si distinguono per le loro prestazioni in campionato e nelle competizioni europee. Questi premi possono contribuire alla sostenibilità finanziaria e allo sviluppo a lungo termine.