I casi nei quali è possibile parcheggiare entro le strisce blu senza dover pagare. Ecco una breve panoramica sull’argomento.
Il parcheggio è diventato uno dei problemi principali degli automobilisti in tutte le città italiane. La situazione coinvolge ormai anche centri minori dove la disponibilità di posti gratuiti è divenuta sempre più limitata. Apparentemente l’unica soluzione, qualora non si riescano a sfruttare parcheggi gratuiti, delimitati dalla strisce bianche, sono i parcheggi a pagamento segnalati dalle note strisce blu.
Le strisce blu, simbolo della sosta a pagamento in molte città italiane, possono nascondere alcune eccezioni che permettono di parcheggiare gratuitamente. Tuttavia, se è vero che la possibilità di parcheggiare gratis sulle strisce blu è prevista in diverse circostanze, è fondamentale conoscere le regole specifiche del Comune in cui ci si trova.
I possessori di contrassegno per disabili dal gennaio 2022 possono parcheggiare gratis nelle strisce blu. Lo afferma il decreto Infrastrutture che ha modificato il Codice della Strada: i veicoli con contrassegno per disabili possono parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu, se gli spazi riservati sono occupati o non disponibili. Ma questo non è l’unico caso.
In caso di malfunzionamento del parchimetro, è possibile parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu, ma è consigliabile esporre un biglietto con l’orario di arrivo e il motivo della mancata esposizione del ticket. Inoltre conviene tutelarsi facendo una foto all’apparecchio rotto e informando le forze dell’ordine. In un caso del genere è bene verificare che nelle vicinanze non vi sia un altro parchimetro.
Altra situazione che consente di parcheggiare gratis nelle strisce blu è l’impossibilità di pagare con il bancomat. La legge di stabilità del 2026 impone che tutti gli apparecchi consentano il pagamento con carta per tutelare chi non dispone di contante nel momento del versamento. In caso di multa si deve presentare riscorso, presentando prove che nelle vicinanze anche altri parchimetri non accettavano bancomat.
Infine è consentito il parcheggio gratuito se nelle c’è assenza di strisce blu. Secondo la norma dovrebbe essere presente un’alternanza di parcheggi gratuiti e a pagamento. In mancanza di alternanza è consentito il parcheggio gratuito. Ma questa regola non vale nelle zone a traffico limitato, nelle aree pedonali, nelle zone dei centri storici di pregio, nelle zone di rilevanza urbanistica.
Queste ultime devono essere delimitate e segnalate dall’amministrazione comunale e in tal caso non resta che pagare i parcheggi. Comunque prima di parcheggiare, meglio leggere attentamente la segnaletica verticale per verificare le eventuali eccezioni alla regola del pagamento.
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