Le novità del 2024 riguardo la patente a punti. Quali sono i cambiamenti introdotti a partire da quest’anno nel Codice della Strada.
Con l’anno nuovo sono partite delle novità che riguardano il Codice della Strada con modifiche minori rispetto a quanto annunciato, ma comunque importanti e da non sottovalutare. Infatti vanno segnalate soprattutto le infrazioni che comportano decurtazione dei punti, oltre che sanzioni salate.
La patente a punti resta al centro dell’attenzione degli automobilisti fin dalla sua introduzione avvenuta nel lontano 2003. Il sistema attuale è ormai consolidato, ma non per questo deve essere sottovalutato. Il rischio concreto di tagli del punteggio è sempre presente, tanto più con le norme introdotte da poco e che possono sfuggire ai disattenti. Da ricordare quindi anche il sistema per il recupero del punteggio e il conteggio complessivo.
Novità per la patente a punti, cosa cambia
Le nuove infrazioni introdotte di recente comportano nuovi pericoli per gli automobilisti. Proprio nel settore del taglio dei punti le novità sono sostanziose con decurtazioni che diventano più severe. Prendiamo come primo esempio la guida con cellulare: in caso di recidiva le nuove norme prevedono la perdita di ben 10 punti.
Ancora più dure le sanzioni per quanti non rispettano i limiti di velocità: la decurtazione in questo caso può arrivare addirittura a 20 punti. Altre infrazioni punite severamente con taglio dei punti sono l’uso improprio dei fari o il mancato rispetto della segnaletica stradale con tagli di 1 o 2 punti; il mancato rispetto della distanza di sicurezza o l’utilizzo non regolare delle cinture di sicurezza comportano il taglio da 3 a 6 punti.
Il passaggio con la vettura durante il rosso, l’inversione di marcia dove vietato, la circolazione contromano o la guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche comportano invece tagli dei punti da 6 a 10. Ricordiamo che il sistema dei punti prevede inizialmente che al patentato siano attribuiti 20 punti che possono essere ridotti in caso di infrazione delle norme del Codice della Strada.
D’altra parte è possibile anche l’incremento fino a 30 punti. Infatti in caso di mancate infrazioni il guidatore può avere 2 punti in più ogni due anni. Per chi ha la patente da meno di 3 anni, c’è il raddoppio delle decurtazioni e al contrario la possibilità di aggiungere un punto all’anno, fino a 3 punti.
La comunicazione del taglio al conducente che ha commesso un’infrazione avviene via mail, con una procedura effettuata entro 30 giorni dalla contestazione dell’infrazione e viene registrata presso l’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.