Principe William presto Re sbeffeggiato dagli Inglesi: non è più il preferito per questo motivo allarmante

Il Principe William sarà presto Re ma gli inglesi non concordano per un dettaglio surreale. Non è più lui il preferito?

Presto William salirà al trono d’Inghilterra, ma i britannici nutrono qualche perplessità sulle sue qualità di futuro re. Un recente sondaggio condotto da IPSOS rivela che tre su cinque inglesi non ritengono il principe William idoneo a regnare. Una percentuale significativamente aumentata rispetto all’anno precedente.

Principe William presto Re, ma non per gli inglesi: cosa è cambiato?

In soli due anni, William, 41 anni, ha visto calare del 12% il suo consenso. Solo il 62% dei partecipanti al sondaggio crede che sarà un buon sovrano, rispetto al 74% nel maggio 2022, durante il Giubileo di Diamante della regina Elisabetta.

C’è anche un aumento nella percentuale di coloro che evitano di esprimere un’opinione, passando dal 13% due anni fa al 24%. Tuttavia, solo l’8% degli intervistati ritiene che sarà sicuramente un cattivo re, un aumento del 1% rispetto a due anni fa.

Una parte significativa della popolazione britannica ammette di non fidarsi del principe e del suo futuro ruolo di monarca. Le rivelazioni fatte da Harry nella sua autobiografia controversa potrebbero aver influito su questa diffidenza. William è noto per il suo carattere irascibile e impaziente, e i racconti di litigi con il fratello certamente hanno danneggiato la sua reputazione.

Kate Middleton batte William con il 61% delle preferenze, relegando il principe al secondo posto ma per una differenza minima, appena dell’1%. Secondo gli esperti, le opinioni negative sul futuro re potrebbero derivare dalla sua presunta responsabilità nel porre la monarchia in una situazione di vulnerabilità senza precedenti.

Perché gli inglesi hanno cambiato idea?

Agli inglesi potrebbe non essere piaciuta l’insistenza di William nel diminuire i suoi impegni durante la convalescenza di Kate, attualmente impegnata in cure anti-cancro insieme al re Carlo. Il principe ha deciso di dedicarsi alla famiglia, ma ha dimenticato il detto della nonna, Elisabetta II: “Un re deve essere visto per essere creduto” e non deve sottrarsi all’apparizione pubblica nei momenti di crisi. Questo errore potrebbe costargli caro.

Il cambiamento nelle percezioni riguardanti il principe William ha destato preoccupazione tra i monarchici e gli osservatori reali. Il futuro re, un tempo considerato un asset per la monarchia britannica, ora sembra suscitare dubbi e incertezze nella mente del pubblico. Questo mutamento nell’opinione pubblica può avere ripercussioni significative sul futuro della monarchia, specialmente considerando che William è destinato a salire al trono dopo suo padre, il principe Carlo.

Il declino nell’approvazione di William può essere attribuito a diversi fattori. Le rivelazioni di Harry sulla vita all’interno della famiglia reale hanno sicuramente influito sull’immagine pubblica di William. Le tensioni e i conflitti familiari, esposti al pubblico attraverso i racconti di Harry, hanno messo in luce una parte della personalità di William che non era stata precedentemente riconosciuta. La sua presunta irascibilità e impazienza, evidenziata da Harry, potrebbero aver contribuito a scalfire l’immagine del principe come futuro re stabile e affidabile.

Inoltre, la decisione di William di ridurre i suoi impegni durante la convalescenza di Kate potrebbe essere stata interpretata come un segno di debolezza o mancanza di impegno nei confronti del suo ruolo reale. In un momento in cui il paese affronta sfide significative, inclusa la convalescenza del re Carlo e le preoccupazioni per la stabilità economica e politica, la mancanza di presenza pubblica da parte di William potrebbe essere stata mal interpretata come un segno di disinteresse o indifferenza nei confronti delle responsabilità reali.