Rimandare la sveglia non è una buona idea: il motivo per cui dovresti evitare di posporre il suono e alzarti subito
Suona la sveglia e rompe quell’idillio di sogni e ronfate. Senza nemmeno aprire gli occhi, allunghi la mano sul comodino e con un rapido e ormai consueto gesto spingi il tasto snooze. O se usi la sveglia dello smartphone posponi. ‘Rimandare la sveglia di 5 minuti? Clicchi sì. E poi ti giri dall’altra parte per dormire ancora qualche minuto.
E questo copione si ripete magari tre o quattro volte. Oppure rimandi la sveglia direttamente di un quarto d’ora. Pensi che facendo così tu abbia conquistato preziosissimi minuti di sonno e alzarsi dal letto sarà un po’ meno doloroso. Sbagliatissimo. Già perché proprio quello che tu credi ti faccia bene in realtà ti fa malissimo. Già proprio così: rimandare la sveglia è la peggiore scelta che tu puoi fare al mattino.
Rimandare la sveglia: un errore che non devi fare
C’è chi è allodola e chi gufo. Chi si alza al canto del gallo e chi invece fatica enormemente a staccarsi dalle braccia di Morfeo. Chi può tirare fino all’alba e chi invece vede la notte solo per dormire. Ma indipendentemente da come siamo fatti quello che non dobbiamo mai fare è rimandare la sveglia. Una volta che, ahinoi, suona dobbiamo alzarci. Anche se vorremo restare ancora a letto, anche se pensiamo che siamo in tempo perfettamente, anche se qualche minuto in più che cosa vuoi che faccia.
Invece quei minuti in più rischiano di rovinarti la giornata. Il sonno infatti ha un ciclo preciso che viene interrotto sì dalla sveglia, ma ancor peggio dal rimandarla. Il ciclo del sonno prevede una fase profonda e una più leggera. Se la nostra sveglia suona durante la fase più profonda avremo inevitabilmente quello che in gergo viene chiamato ‘inerzia da risveglio’, ovvero una fase in cui siamo poco attenti e un po’ intontiti, e può durare anche 30 minuti. Se invece la sveglia suona nella fase di sonno leggero l’inerzia durerà circa 5 minuti. Rimandare la sveglia e riaddormentarsi ci farà cadere in un ciclo di sonno che non verrà completato. Quei minuti guadagnati dallo snooze ci fanno avere infatti un sonno di scarsa qualità che verrà ulteriormente interrotto. Insomma dormiremo male e ci alzeremo peggio.
Dunque se la sveglia suona alziamoci. Inutile rimandare. Staremmo solo peggio nel resto della giornata, ancora più sonnolenti. Quello che invece dovremo fare è andare a dormire per tempo la sera successiva. Assicurando infatti al nostro corpo almeno 8 ore di sonno. Allora sì che non ci sarà bisogno di postporre la sveglia: ci sveglieremo anche senza!