Avete mai sentito parlare della cosiddetta pensione per docenti e personale ata? Cerchiamo di scoprire di più e capire a chi è rivolta
Ebbene sì, è finalmente disponibile a partire dal 19 settembre la possibilità di presentare domanda per la pensione docenti e personale ata.
Rivolto, dunque, a tutto il personale scolastico, l’avvio di questa domanda ha l’obiettivo di velocizzare tutte le procedure necessarie per le assunzioni di ruoli e anche per poter istituire dei nuovi contratti a tempo determinato.
Nello specifico, dunque, le domande che verranno presentate in questo momento avranno validità a partire dal primo settembre del prossimo anno, ovvero il 2024, quando potrebbe avere luogo la cessazione dal servizio in questione.
Come vi abbiamo già detto, l’inizio del periodo per quanto riguarda la presentazione di queste domande è il diciannove settembre, mentre la scadenza non sarà univoca. Si parla, infatti, del 23 ottobre per quanto riguarda i docenti e il personale ata, mentre slitta al 28 febbraio 2024 per i dirigenti scolastici. A rientrare tra coloro che possono presentare questa domanda, secondo quanti stabilito e ribadito dal Ministero dell’Istruzione, sono le seguenti figure. I docenti e il personale educativo, i dirigenti scolastici e, per finire, il personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
Un’altra informazione molto importante è che, sempre secondo quanto stabilito dal ministero, queste figure che vi abbiamo appena elencato non solo avranno la possibilità di presentare domanda di pensione, ma anche di dimissioni volontarie. O, ancora, di trattenimento in servizio così da poter raggiungere il minimo contributivo.
Per quanto riguarda invece coloro che non hanno ancora raggiunto l’età necessaria per poter lasciare il mondo del lavoro, a poter richiedere una trasformazione del proprio rapporto di lavoro, sono tutti coloro che hanno i requisiti per la pensione anticipata ma non hanno ancora compiuto i 65 anni.
Ma cosa bisogna fare per poter presentare domanda di pensione per il personale scolastico? Ebbene, per il personale docente e ata verrà utilizzato solo ed esclusivamente la procedura online. Stiamo parlando della cosiddetta POLIS “istanze online”, in cui sarà possibile compilare e presentare la propria domanda di cessazione che troverete disponibile sul sito del Ministero.
Per quanto riguarda, invece, l’importo a cui si potrebbe arrivare bisogna calcolare prendendo in considerazione i contributi versati. I sistemi, con cui effettuare il calcolo, sono tre: misto, se si hanno meno di diciotto anni di contributi a fine 1995; retributivo, se si sono versati contributi prima del 1995; e per finire contributivo, se si è cominciato a lavorare dopo il 1996.
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