Penalizzazione o anche peggio: trema la big europea, sono ore decisive

Non solo gli Europei di calcio, sono ore decisive anche per ciò che accade tra i club e nei principali campionati professionistici. 

Dopo giorni di partite consecutive gli Europei di calcio firmano una pausa con gli Ottavi di finale che cominceranno sabato pomeriggio, alle ore 18, con Italia-Svizzera. A breve comincerà ufficialmente il calciomercato estivo, dal 1 Luglio si parte e tutte le big europee sono al lavoro per rinforzare la rosa.

Per alcune la priorità non è questa, ma anzi c’è la necessità di vendere per evitare gravi sanzioni e una, in particolare, fa tremare i tifosi di una big europea. Dopo anni di declino la squadra ha vissuto con entusiasmo l’arrivo di una nuova proprietà, ma ora potrebbe severamente pagare le conseguenze. Stiamo parlando del Newcastle, club di Premier League, salito alla ribalta negli ultimi anni grazie ad una proprietà araba.

Il club inglese è di proprietà all’80 % del fondo saudita PIF che negli ultimi anni ha realizzato importanti campagne di calciomercato, talvolta esagerando. Secondo quanto riporta The Athletic il Newcastle è costretto a vendere, dovrà realizzare almeno una cessione importante entro il 30 Giugno e non potrà permettersi passi falsi: pena una squalifica, una penalizzazione o ancora peggio il blocco del mercato. D’altronde le regole Oltremanica sono piuttosto chiare.

Premier League, possibili gravi sanzioni per il club

Nello specifico il Newcastle ha investito troppo e rischia di non entrare nei paletti del PSR, una sorta di Fair Play Finanziario che la Premier League attua per evitare situazioni particolari. Il Newcastle deve incassare almeno 40 milioni di euro entro domenica sera e sta lavorando senza sosta per cedere uno dei suoi gioielli.

In queste ore club importanti hanno provato a sfruttare la situazione, realizzando offerte per Bruno Guimaraes o per l’attaccante svedese Isak, ma il club – da questo punto di vista – non ci sente. L’obiettivo del club è vendere il giovane talento gambiano Minteh, attaccante che la squadra ha ingaggiato lo scorso anno e poi ha lasciato in prestito in Olanda, al Feyenoord. Non sarà semplice anche perchè il club che ha presentato la miglior offerta, appunto i 40 milioni richiesti, è l’Olympique Lione e la squadra non stuzzica particolarmente il calciatore.

Su Minteh c’è anche l’Everton, squadra che però non può spendere in questa fase (non può spendere molto) e dovrà attendere Luglio. Situazione difficile ma più passano le ore e più si complica la situazione dei Magpies che rischiano ora di incorrere seriamente in una penalizzazione. I tifosi attendono con ansia e sperano che ciò non accada.