Tra i trend dell’estate c’è la notriphobia, ossia la paura di non andare in vacanza: ecco cos’è e come saranno le vacanze 2024.
L’estate 2024 è alle porte e l’Osservatorio sui trend di PiratinViaggio ha realizzato un report che evidenzia quali sono i sentimenti e i progetti degli italiani per le vacanze di questa estate. Alcuni sono sorprendenti, altri preoccupanti, vediamoli tutti insieme.
Paura di non andare in vacanza
PiratinViaggio, un noto sito di prenotazione viaggi, ha realizzato un Osservatorio sui trend dell’estate 2024, che è alle porte, e ha divulgato i risultati. Secondo il report, il trend più preoccupante riguarda i giovani e la loro paura di non riuscire ad andare in vacanza. Questo fenomeno prende il nome di notriphobia, e stando al sondaggio colpisce il 40% degli italiani, di cui la maggior parte sono giovani della Generazione Z. Infatti, rispondendo al sondaggio, i giovani nati tra il 1995 e i primi anni 2000 hanno manifestato il malessere da staticità e la paura di non riuscire a fare le vacanze.
Il timore deriva dall’incertezza economica unita alla poca stabilità lavorativa, che non permette ai giovani di fare progetti turistici a breve termine. Questo genera un malessere dato dalla mancanza degli stimoli positivi del prenotare e immaginare un viaggio, e dalla sensazione di non avere tempo per loro stessi, per i propri svaghi e per il proprio piacere, dovendosi concentrare unicamente sullo studio/lavoro oppure dovendo dedicare le risorse economiche ad altre voci di spesa. Non è questo però l’unico trend che il report ha rivelato, ecco gli altri.
Gli altri trend dell’estate 2024
Un trend in linea con il pensiero del momento, che culturalmente sta ribilanciando le priorità, è quello che vede 6 italiani su 10 considerare il viaggio come una priorità assoluta, tanto da aver tagliato su altre spese per riuscire a partire. Per la scelta della destinazione di viaggio i giovani si affidano ai social, e tendono a prenotare le vacanze con circa 3 mesi di anticipo, mentre i Baby Boomers (nati tra il 1946 e il 1964) invece prenota con un anticipo molto più ampio. Le località di mare rimangono le principali destinazioni dell’estate 2024, e l’estero batte l’Italia, con una preferenza per la Grecia, la Spagna, il Portogallo e la Croazia.
Chi invece preferisce l’Italia sono i vacanzieri adulti, ma quasi tutti (a prescindere dalla generazione di nascita) affermano di avere un budget entro i 1.500 euro a persona. Il 66% degli italiani preferisce muoversi in aereo rispetto al treno, e la maggior parte dei rispondenti al sondaggio ha dichiarato di andare in vacanza ad agosto, sfruttando le ferie obbligatorie di molte aziende, nonostante i prezzi più alti e l’alta stagione. Riguardo la durata dei viaggi, il 40% degli italiani farà vacanze di una settimana, mentre circa il 20% opterà per soluzioni più brevi e altrettanti per periodi di vacanza più lunghi. Infine, il report indica un chiaro intento eco-friendly (80% del totale) dei viaggiatori, che vogliono conciliare la sostenibilità ambientale al loro viaggio, purchè questo non incida sui costi.