Mentre Djokovic festeggia ancora l’oro olimpico ed Alcaraz si lecca le ferite, situazione differente per il numero uno al mondo Jannik Sinner.
Gli ultimi dodici mesi di Jannik Sinner sono stati a dir poco eccezionali. Il numero uno al mondo ha ottenuto grandi soddisfazioni, ha vinto la Coppa Davis e il suo primo Slam ed è diventato il primo italiano sul tetto del mondo. Ciò nonostante Jannik non è esente da critiche ed ha generato numerose polemiche la sua decisione di non partecipare ai Giochi Olimpici.
Va detto che ha preso questa scelta dopo aver beccato la tonsillite e Jannik ha deciso di rinunciare. In molti hanno criticato Sinner per questa scelta, reo – secondo i cosiddetti hater – di aver lasciato perdere troppo presto un evento storico come le Olimpiadi e di pensare troppo a sè stesso. Accuse infondate ma che hanno generato grosse polemiche mentre l’Italia del tennis celebrava l’oro di Jasmine Paolini e Sara Errani e il bronzo di Lorenzo Musetti. Sinner intanto è impegnato in Canada dove – già da qualche giorno – si allena ininterrottamente insieme al suo team.
Jannik Sinner difenderà il titolo a Montreal, un Masters 1000 dove il sorteggio lo ha messo di fronte a tante difficoltà e non sarà per nulla semplice difendere i 1000 punti dello scorso anno. Una piccola buona notizia riguarda il fatto che Novak Djokovic e Carlos Alcaraz non parteciperanno, di conseguenza – comunque andrà il torneo – Sinner resterà in testa alla classifica.
Sinner non può sbagliare a Montreal, in questo torneo difende il titolo e deve aumentare il numero di punti di vantaggio rispetto agli avversari. Scalando i punti dello scorso anno troviamo Sinner a 8570, Djokovic a 8460 e Alcaraz a 7920 ma l’azzurro ha davvero tanti punti da difendere nella seconda parte di stagione e non può permettersi passi falsi, ne va del primato e Sinner rischia davvero di perderlo subito.
Dopo la rinuncia alle Olimpiadi Sinner ora vuole far esultare nuovamente i tifosi italiani a suon di risultati e l’obiettivo di mantenere il primato fino alla fine del 2024. Ora ci troviamo di fronte a una seconda parte di stagione su cemento, la superficie preferita di Jannik con l’azzurro chiamato a vincere almeno uno tra i 1000, gli Us Open o le Atp Finals con questi ultimi due fondamentali per l’azzurro. Ora Montreal è già decisiva e Sinner deve accumulare punti in classifica e provare ad allontanare nuovamente Alcaraz e Djokovic.
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