Nuovo reddito di Stato accessibile per chi ha ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro: ecco come funziona e gli altri requisiti.
Anche nel 2024 i nuclei familiari che hanno un ISEE basso avranno la possibilità di accedere ad una serie di bonus e aiuti messi a disposizione dal governo. Grazie al documento che fotografa la situazione economica delle famiglie italiane, il governo ha individuato i cittadini a cui destinare determinati aiuti.
Si tratta di sostegni economici che hanno diversi finalità: assegno unico e universale per figli a carico, bonus bollette, bonus psicologo e molto altro ancora. Tuttavia, quando si parla di modello ISEE occorre precisare che dal 1° gennaio 2024 entrano in vigore delle novità che hanno a che fare con la DSU. Scopriamo cos’è il nuovo reddito di Stato e a chi è destinato.
Nuovo reddito di Stato: cos’è e a chi spetta
Nel 2024 sarà possibile accedere ad una serie di bonus, sconti e agevolazioni rivolti alle famiglie in difficoltà economica. Per questo motivo è opportuno aggiornare la DSU per il calcolo dell’ISEE, senza il quale diventa difficile accedere agli aiuti.
Anche il nuovo anno porta con sé difficoltà nel pagamento delle bollette per alcuni nuclei familiari. Per questo motivo il governo ha messo a disposizione degli sconti che interesseranno le utenze di gas, luce, acqua e anche telefono. In particolare, il bonus telefono rappresenta un’agevolazione del 50% sul canone di accesso alla rete telefonica che può essere massimo di €9,50. Il bonus è riconosciuto a tutti coloro che hanno un ISEE inferiore a 8.212€ e un contratto con l’operatore Tim.
Tra le altre agevolazioni c’è anche il bonus sociale per gas, acqua e luce accessibile per chi ha un ISEE non superiore a 9.530 euro e meno di quattro figli a carico. Mentre i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico dovranno rispettare un indicatore ISEE di valore superiore, il cui limite è fissato a €20.000.
Per il primo trimestre 2024 sarà possibile accedere al bonus elettrico per le famiglie che hanno un ISEE fino a 15.000€. Il limite sale a €30.000, per le famiglie numerose con almeno quattro figli a carico.
Poi c’è la possibilità di ottenere la carta acquisti ordinaria che spetta a tutte i nuclei familiari in cui sono presenti figli minori di tre anni o over 65, con un indicatore ISEE non superiore a 8.052,75 euro. A questi nuclei familiari sarà riconosciuto un importo bimestrale di €80, da utilizzare per la spesa alimentare e il pagamento delle bollette.