Sono arrivati i nuovi limiti per i liquidi in aereo, e si abbandonano per sempre gli storici 100 ml, niente sarà più come prima.
Da un numero indefinito di anni siamo abituati a vivere l’incubo dei limiti per i liquidi in aereo, che devono rimanere al di sotto della temutissima soglia dei 100 ml, ma ora cambia tutto. Ecco quali sono i nuovi limiti da rispettare per portare dei liquidi nel bagaglio a mano quando si vola, addio formati viaggio!
Nuovi limiti per i liquidi in aereo
Dal 2006 vige il limite dei 100 ml per i liquidi da portare in volo, all’interno del bagaglio a mano. Questa norma è stata introdotta inizialmente come misura temporanea per proteggere gli aeroporti dagli attacchi terroristici (al di sotto di questa quantità è impossibile creare bombe ed esplosivi), ma poi è rimasta in vigore fino ad oggi. Questa norma ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione in ambito travel, perchè oltre a far nascere i formati viaggio di qualsiasi prodotto, ha cambiato totalmente la mentalità di chi viaggia.
Se chi fa viaggi lunghi non è minimamente intaccato da questa norma, poichè può caricare tutti i liquidi che vuole nel bagaglio da stiva, i bagagli a mano hanno subìto una brusca battuta d’arresto e sono sorti numerosi problemi logistici. Basti pensare all’acqua, che puntualmente viene svuotata prima di arrivare ai controlli, o anche al latte per i bambini. Insomma, questo limite non è mai piaciuto a nessuno, e la buona notizia è che dei nuovi scanner permetteranno di eliminarlo una volta per tutte. Ecco come, e da quando saremo liberi di portare liberamente i liquidi in aereo.
Cosa cambia
A partire da quest’anno, come già anticipato, cambia tutto, perchè negli aeroporti arrivano delle nuove apparecchiature in grado di riconoscere i liquidi. Si tratta di scanner Sens-Tech guidati dall’intelligenza artificiale, che può distinguere l’acqua dal perossido di idrogeno o dall’alcol, e così via. Questo vuol dire che non è più necessario rispettare il limite dei 100 ml per i liquidi in aereo, dato che gli scanner rilevano eventuali liquidi sospetti durante la fase dei controlli, lasciando passare tranquillamente acqua e altri liquidi innocui.
Il primo aeroporto ad adottare i nuovi scanner era stato l’aeroporto irlandese di Shannon, già nel 2022, e il risultato è stato talmente positivo da spingere il governo britannico ad aumentare l’utilizzo degli scanner anche negli altri aeroporti, dove si potranno trovare le nuove apparecchiature entro la fine di quest’anno. Anche in Italia abbiamo i nuovi scanner, ma il limite dei 100 ml per i liquidi rimane attivo anche per il 2024. Gli aeroporti di Milano Linate, il T1 di Milano Malpensa, il T1 di Roma Fiumicino e Torino stanno testando i nuovi scanner a raggi X, e i passeggeri che viaggiano da questi aeroporti possono già superare il limite dei 100 ml, a patto che anche l’aeroporto di arrivo sia dotato degli scanner.