Ci sono nuove regole per la patente europea. Le novità renderanno tutto più complicato. È arrivato il momento di fare chiarezza.
La patente europea è un documento che permette agli automobilisti di guidare sia in Italia che in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Si tratta dunque di un documento unico grazie al quale i cittadini dell’Unione Europea possono condurre i veicoli in qualsiasi paese membro.
Tuttavia, ci sono delle importanti novità che riguardano il rinnovo della patente europea e alcuni obblighi per gli automobilisti. Le nuove regole avranno conseguenze sia per l’Italia che per tutti gli altri paesi membri, dove saranno imposti cambiamenti che porteranno all’introduzione di norme più severe.
Nuove regole per la patente europea: da oggi cambia tutto
L’Unione Europea ha introdotto nuove regole che hanno a che fare con il rinnovo della patente per gli automobilisti. Lo scopo di queste nuove regole è quello di limitare il più possibile gli incidenti stradali, visto che nell’area UE ogni anno muoiono circa 20.000 persone mentre 160.000 rimangono gravemente ferite.
Questi dati hanno fatto emergere una scarsa sicurezza sulle strade dei paesi che appartengono all’Unione Europea, con la conseguente necessità di intervenire prima che sia troppo tardi. Per questo motivo, per i 27 paesi dell’Unione ci saranno delle regole più severe che riguardano il rinnovo del documento di guida.
In alcuni paesi dell’Unione infatti pare che il rinnovo della patente rappresenti una mera formalità, dove non vengono realmente prese in considerazione alcune importanti condizioni che potrebbero compromettere la guida di un veicolo. Al fine di uniformare le regole, l’Unione Europea interverrà rendendole più severe laddove ritenute troppo permissive. A quanto pare, sarà circa la metà dei paesi europei ed essere coinvolta nelle nuove regole previste per il rinnovo della patente di guida.
Affinché avvenga il rinnovo del documento è necessario che il soggetto sostenga delle visite mediche. In Italia, questa procedura deve essere eseguita con cadenza decennale fino al compimento del cinquantesimo anno di età. Ma non è così in tutti i paesi, ad esempio in Francia il rinnovo avviene ogni 15 anni e rappresenta un banale iter amministrativo dove non è necessario superare esami di guida né un controllo medico.
Lo stesso discorso vale anche per i conducenti di autobus e camion. In Italia l’accertamento deve avvenire ogni 5 anni, fino al compimento del sessantacinquesimo anno di età, mentre in altri paesi è prevista una scadenza di 15 anni. Appare evidente che le nuove regole per il rinnovo della patente europea vedranno il nostro paese come spettatore poiché non è previsto alcun cambiamento.