Il 2024 sarà molto interessante sul fronte dei bonus: ecco quali sono le agevolazioni che affiancheranno l’Assegno Unico
Tutti conoscono l’Assegno Unico, ad oggi una delle agevolazioni più importanti per i nuclei familiari che intendono mettere al mondo (o avere in carico) un figlio. Ma non si tratta dell’unico bonus che sarà reso disponibile nel 2024 e, anzi, la lista è piuttosto interessante e variegata.
Premesso che alcuni andranno via via scomparendo ed altri, come il Superbonus 110, sono stati depotenziati dall’attuale governo, scopriamo quali sono le agevolazioni che nel corso del prossimo anno sarà possibile richiedere. Partiamo proprio dal nuovo Superbonus che proseguirà anche nel 2024 ma con una percentuale di detrazioni del 70% dopo essere già stato ridotto, nel 2022, al 90%.
Non solo l’Assegno Unico: tutti i bonus maggiorenni, mamme e lavoratori per il 2024
Per quanto riguarda gli altri bonus casa, gli under 36 potranno, fino al 31 dicembre, approfittare del bonus mutui. Se da un lato andrà scomparendo la detrazione Irpef del 50% sull’Iva legata all’acquisto di abitazioni in classe A o B, resterà però disponibile ancora per un anno il bonus mobili, per un tetto di spesa massimo di 5000 euro detraibili al 50%.
Per quanto riguarda i bonus spesa verrà riproposto quello caricato sulla social card Dedicata a Te grazie ad uno stanziamento di altri 600 milioni di euro; l’importo accreditato potrà essere usato dai nuclei familiari con Isee fino a 15mila euro per acquistare beni di prima necessità e per il carburante. Non verrà invece rinnovato il bonus da 500 euro per i neo maggiorenni, la cosiddetta App18 che verrà sostituita dalla carta cultura e dalla carta del merito.
Entrambe avranno un valore di 500 euro ma la platea dei beneficiari sarà ridotta poiché nel primo caso legata a redditi Isee fino a 35mila euro e nel secondo alla massima votazione ottenuta alla maturità. Da segnalare ancora il bonus asili nido per le famiglie con Isee fino a 40mila euro, con un figlio under 10 ed un altro nato dal 1° gennaio 2024 in poi.
Non verranno invece destinate risorse ulteriori al bonus trasporti. Tra le altre agevolazioni da segnalare troviamo il bonus psicologo con un contributo non superiore a 1500 euro rivolto alle persone con Isee non superiore a 50mila euro. Resteranno poi i fringe benefit per i dipendenti con figli ma con soglia di non imponibilità di 1000 euro per tutti i lavoratori.
E troveremo il bonus mamme che altro non è che una decontribuzione legata al numero e all’età dei figli. Infine segnaliamo il taglio del cuneo fiscale, ovvero un carico previdenziale alleggerito, per i redditi fino a 25mila euro, del 7% e per quelli fino a 35mila, del 6%.