Sei all'univeristà? Informati, ci sono nuove agevolazioni fiscali per te-linkcoordinamentouniversitario.it
Nuovo aiuto per i giovani universitari: arriva la No Tax Area. In cosa consiste, chi può usufruirne e come si richiede.
La formazione dei giovani è fondamentale per una società civile, i ragazzi sono il futuro, quelli che porteranno avanti la società del domani. Dovrebbe essere una priorità metterli in condizione di studiare. Purtroppo in Italia, benché l’università fornisca un’ottima formazione, investimenti in questo campo non se ne fanno molti e soprattutto, con la crisi degli ultimi anni, la forbice tra chi può permettersi l’Università e chi non può si è allargata moltissimo.
Le politiche del Governo a riguardo negli ultimi anni sono stati assistenziali più che strutturali. Si sa, i soldi sono pochi e la scuola e l’università sono sempre le ultime. Ma ben vengano le agevolazioni che permettono agli studenti universitari e ai loro genitori di tirare un sospiro di sollievo. Vari bonus sono stati introdotti, tra cui anche quello per gli studenti fuori sede. Ma c’è un’ulteriore novità per gli universitari: la No Tax Area. Vediamo di cosa si tratta.
Il Bonus università del 2024 riguarda l’esonero parziale o totale del contributo annuo omnicomprensivo: la tassa d’iscrizione. Potranno usufruirne gli studenti con determinate caratteristiche fra cui anche quella del merito. Ogni università potrà prevederlo in base a questa caratteristica, autonomamente. Questa agevolazione è stata ben accolta dagli studenti che vedono una speranza in più per il loro futuro. Vediamo nello specifico quali sono i termini per ottenerlo e l’iter da seguire.
Abbiamo detto che il bonus comporta l’esonero parziale e totale della tassa di iscrizione universitaria, nel caso di esonero totale si parla di No Tax Area Università che non va confusa con il Bonus Università Private che prevede detrazioni per chi è inscritto negli atenei privati. Per usufruire dell’esonero, gli studenti devono far parte di un nucleo familiare con un Isee non superiore a 22.000 o 30.000 euro. Per richiederlo bisogna rivolgersi alla segreteria dell’università presso cui si è scelto di inscriversi.
Ci sono delle regole generali ma ogni ateneo ha la sua procedura, è importante quindi che gli studenti si informino presso le segreterie della propria università. Sicuramente serve un Isee in corso di validità, un documento d’identità e codice fiscale, ma è molto importante che gli studenti chiedano alle segreterie tutti i documenti obbligatori da presentare perché, come abbiamo detto, possono variare da ente a ente.
Oltre al requisito economico, si può ottenere il bonus anche per merito. Anche in questo caso bisogna informarsi presso la segreteria perché ogni ateneo decide in autonomia rispetto a questo. Uno studente che ha una media alta o appartiene ad una categoria svantaggiata, può accedere alle agevolazioni previste dall’università. Ricordiamo inoltre che la percentuale di sconto per la tassa d’iscrizione varia con l’Isee: con un Isee al di sotto dei 22.000 euro si avrà il 100% cioè l’esonero totale, a vari scaglioni si arriva poi al 10% con Isee tra i 28.000 e i 30.000 euro.
Il PDF non è più solo un foglio digitale, oggi è anche interattivo. L'IA riassume,…
Dal 10 luglio, ovvero da oggi, cambia tutto per Instagram. Gli utenti restano spiazzati dopo…
Ci sono dei cibi da mangiare quando fa troppo caldo, bisogna tenergli testa anche a…
Lo stipendio ti arriva sempre in ritardo? Ecco cosa hanno deciso in Italia, il cambiamento…
Sarà una busta paga più ricca per alcuni lavoratori quella di Luglio con una serie…
La temperatura del condizionatore non indica esattamente ciò che sembra: arriva una sorpresa incredibile, che…