Salti di gioia per Bagnaia (ANSA) Linkcoordinamentouniversitario.it
Francesco Bagnaia è stato protagonista di un vero e proprio capolavoro in Austria e ha messo nel mirino Marc Marquez
La vittoria nel Gran Premio d’Austria nella sprint e nella gara ha permesso a Francesco Bagnaia di superare in classifica Jorge Martin. Mancano nove GP alla fine, tutto è ancora in discussione, ma è chiaro che Pecco se dovesse trovare quella continuità soprattutto nelle sprint potrebbe dare una mazzata al Mondiale. Già, perché nella gara ‘breve’ quest’anno sono arrivate ben quattro cadute.
Un numero alto, che condiziona inevitabilmente la classifica di Bagnaia che dovrà lottare fino alla fine contro Martin per vincere il terzo Mondiale consecutivo, il quarto della carriera. I 37 punti in Austria con la doppietta fanno fare un bel balzo in avanti in classifica a Pecco, ma non solo in quella piloti 2024.
Perché Bagnaia ha già collezionato 7 vittorie quest’anno – escludendo le sprint – e proprio questa bella serie lo ha messo in una posizione molto interessante in un’altra classifica: quella della Top 10 dei piloti più vincenti. Al primo posto c’è, manco a dirlo, Valentino Rossi con 89 GP vinti, seguito da Giacomo Agostini con 68 vittorie. Epoche diverse, certo, ma il DNA vincente è lo stesso.
Da questa classifica sono escluse le sprint, si tiene conto soltanto delle gare normali. Al terzo posto, a completamento del podio, c’è Marc Marquez con 59 vittorie, attualmente il pilota in attività più vincente del circuito. Ed è proprio lo spagnolo quello messo nel mirino da Bagnaia, entrato in Top 10 con 25 vittorie agganciando Kevin Schwantz, a -6 da Dani Pedrosa e Eddie Lawson.
Già nelle prossime gare può avvenire il sorpasso definitivo a Schwantz per poi mettere nel mirino la coppia Pedrosa-Lawson, quest’ultimo in avanti per i meno anni disputati nel mondo delle corse. Sta di fatto che il sogno sarebbe comunque mettersi nei primi tre posti.
Non sarà semplice, perché Marquez può incrementare il proprio numero soprattutto dall’anno prossimo, quando sarà compagno di squadra proprio di Bagnaia. Classe ’97, il pilota torinese potrà togliersi tante altre soddisfazioni in MotoGP. Al momento Rossi e Agostini sono molto lontani, soprattutto il Dottore. Tuttavia, sarebbe bello se riuscisse a battere quel record ergendosi a nuovo re della moto, proprio dopo esser stato suo allievo.
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