Mia Martini, dopo decenni dalla sua morte emerge un retroscena da brividi: la sconcertante dichiarazione della sorella Leda

Tremendi retroscena sulla morte di Mia Martini sono trapelati nelle ultime ore. A svelarli è stata la sorella: ecco cos’ha detto

Nata nel 1947 e morta nel 1995, Mia Martini è stata una cantautrice e musicista italiana considerata ancora oggi una delle migliori mai esistite, in Italia ma non solo. Sorella dell’iconica Loredana Bertè, la sua scomparsa è da sempre ricoperta da un velo di mistero: venne infatti trovata senza vita all’interno del suo appartamento di Cardano al Campo, in provincia di Varese, e la procura stabilì che la morte avvenne per arresto cardiaco conseguito a un’overdose di stupefacenti.

Retroscena sulla morte di Mia Martini
Retroscena sulla morte di Mia Martini: parla la sorella Leda (linkcoordinamentouniversitario.it / ansafoto)

L’ipotesi del suicidio, però, è emersa fin da subito soprattutto tra i fan e sulla stampa, nonostante le sorelle l’abbiano sempre smentita. In queste ultime ore, però, la sorella Leda ha rivelato alcuni retroscena allarmanti proprio sulle ultime ore di vita dell’iconica Mia Martini. Ecco cos’ha detto.

Leda parla di Mia Martini: rivelazioni tremende

Intervistata da Caterina Balivo a La Volta Buona su Rai 1, Leda Bertè ha parlato delle sorelle Loredana e Mia e di quanto è accaduto a quest’ultima. Leda ha descritto Mimì come quella tranquilla, mentre Loredana come la sorella più ribelle e “terribile”, con un carattere che spesso ha reso difficile anche i rapporti in famiglia.

Retroscena sulla morte di Mia Martini
Retroscena sulla morte di Mia Martini: parla la sorella Leda (linkcoordinamentouniversitario.it / ansafoto)

In merito alla morte di Mia, però, ha pronunciato parole che danno da pensare: “C’è un’aria che gira attorno a lei, dicono cose cattive nei suoi confronti e lei comincia veramente a sentirsi quasi di troppo in quel mondo” ha detto, con un velo di amarezza.

Proprio in quel periodo, nel quale Mia Martini veniva accusata di portar sfortuna, Leda rivela che la sorella le aveva detto che non lavorava più e che, di conseguenza, non aveva più soldi. “Non aveva i soldi nemmeno per comprare un panino“, rivela Leda, aggiungendo quindi che l’aveva presa e l’aveva portata a casa sua.

Di fatto, però, non è bastato neanche questo per risollevare l’artista: “L’avevano messa fuori prima sul piano psicologico e poi sul piano lavorativo. Ho cercato in tutti i modi di ritirarla su, ma lei è caduta in una depressione totale“.

Di fatto, quindi, sembra che la morte di Mia Martini, per qualsiasi motivo sia avvenuta, sia giunta in un momento davvero delicato dell’artista, che si sentiva esclusa dal mondo a cui era appartenuta fino a quel momento, per poi esserne estromessa in maniera inaccettabile.

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