Scoppia il caos nel mondo dell’atletica italiana per la decisione di Marcell Jacobs: arriva la stoccata da parte della Federazione
Dopo qualche passo falso, il percorso di Marcell Jacobs è stato un crescendo di prestazioni importanti che ha portato il campione olimpionico a correre sotto i 10 secondi sui 100m. E’ importante per il Team Italia ritrovare il proprio miglior corridore in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.
L’obiettivo di Jacobs è senza dubbio quello di andare a medaglia, magari vincendo di nuovo l’oro proprio come è successo a Tokyo tre anni fa. Non sarà semplice, il periodo non è stato dei migliori soprattutto nel 2023, ma con Reider le cose stanno cambiando.
Marcell Jacobs in alcune occasioni ha evidenziato quale sia il suo punto debole sui 100m, ovvero la partenza. Proprio quando è riuscito a curare quest’aspetto, ha viaggiato con un tempo magnifico di 9.92 nel meeting finlandese di Turku. Insieme a lui, anche Chituru Ali ha conquistato un gran tempo, un 9.96 come miglior prestazione personale.
Dopo il 9.92 di Turku, Jacobs ha preso una decisione molto forte che ha lasciato la FIDAL molto sorpresa. Il campione ha rinunciato agli Assoluti di La Spezia per tornare negli Stati Uniti dove proseguirà la sua preparazione in vista di Parigi 2024.
La FIDAL sbotta su Jacobs: “Non sapevamo nulla”
Marcell Jacobs ha dichiarato la sua assenza agli Assoluti spiegando: “Ho sempre onorato i campionati italiani, lo dimostrano i cinque titoli. Stavolta abbiamo deciso che l’avvicinamento alle Olimpiadi sarebbe stato diverso. Dobbiamo lavorare ancora tanto, a Parigi arriverò da campione in carica e voglio farlo nelle migliori condizioni. Lotterò fino all’ultimo centimetro“. Ai campionati italiani mancheranno anche Chituru Ali e Filippo Tortu.
Ma alla FIDAL non è piaciuta questa decisione, o quantomeno al presidente Stefano Mei che ha dichiarato di non sapere nulla di questa decisione: “Non sapevo nulla, nessuno mi ha informato né tantomeno ha informato il settore tecnico. Non va proprio bene così. Chiederò spiegazioni a Sergio Baldo, vicepresidente vicario e suo comandante nelle Fiamme Oro“.
Prosegue il presidente Mei: “Mi dispiace che Jacobs non ci sia, ma ne prenderò atto. A questo punto non penso nemmeno che il motivo sia quello di tornare per un periodo in Florida. Non va bene promettere una cosa e poi farne un’altra, ne parleremo“. Insomma, scoppia la polemica per la decisione di Jacobs in vista delle Olimpiadi. C’è attesa per capire se ci sarà una risposta dallo stesso atleta.